A 25 anni dalla sua prima volta in Australia, Massimo Ranieri è tornato a esibirsi a Melbourne e Sydney, dove si è guadagnato una standing ovation. Il suo spettacolo Tutti i sogni ancora in volo ha riscontrato il successo sperato e ha riproposto i successi migliori del suo repertorio, compresa Lettera di là dal mare, Premio della critica a Sanremo, insieme ad altri brani tratti dal suo ultimo album.

È un’esperienza meravigliosa e credo che la ripeterò prima o poi, ha detto in un’intervista all’ANSA a margine del concerto. Nelle due date, Ranieri è stato accolto con grande entusiasmo dal pubblico australiano, che aspettava da più di 20 anni il suo ritorno. Era la prima volta, tuttavia, che si esibiva nell’affascinante atmosfera offerta dall’Opera House. 

Pochi giorni prima di salire su uno dei palchi più importanti del mondo, il cantante aveva rilasciato un’intervista a Postenews, nella quale aveva espresso tutta la sua emozione per quell’appuntamento importante. “Come un legame forte, sono stato spesso all’estero. Ho iniziato a 13 anni. Forse ho lasciato un piccolo segno… speriamo di rivederci – aveva ammesso – In questi 60 anni ci siamo visti tante volte e l’affetto è rimasto sempre invariato. Il ricordo passa di padre in figlio, adesso vedo anche i nipoti e spesso devo parlare anche in inglese, perché molti di quelli che cantano le mie canzoni non parlano l’italiano. Ciò che mi emoziona già da ora è un altro sogno che si avvera: cantare in questo grande teatro, l’Opera House di Sydney”.