CALASCIO. È stato arrestato il 27enne di origini albanesi che l’altro giorno ha ferito la madre 51enne con un sasso provocandole una profonda ferita alla testa. È accusato di lesioni personali gravi. Il giovane è stato arrestato due notti fa dai carabinieri di Calascio-Castel del Monte e dai forestali di Barisciano.
La donna, G.E., ha riportato un trauma cranico che ne ha richiesto il ricovero all’ospedale regionale San Salvatore, dove è arrivata a bordo dell’eliambulanza del 118. Ora i carabinieri stanno cercando di ricostruire tutti i particolari della vicenda, accaduta a Rocca Calascio, e i motivi che hanno spinto il ragazzo ad aggredire con tale violenza la madre. I due si trovavano nell’Aquilano come turisti. Per abbreviare la durata dell’intervento di soccorso operato nel centro pedemontano del Gran Sasso, la centrale operativa del 118 ha deciso di inviare l’eliambulanza che in pochi minuti ha trasferito la donna in ospedale, dove è stata sottoposta a una serie di accertamenti tesi a scongiurare le conseguenze più gravi che in un primo momento sono state escluse da parte del personale medico che l’ha presa in carico. Prima di arrestare il figlio violento i carabinieri hanno dovuto attendere i referti medici dell’ospedale.
Poi, nella notte, si sono presentati a casa del giovane per il fermo. Secondo alcune testimonianze rese da persone che si trovavano nel luogo dell’aggressione, la donna sarebbe stata presa di mira davanti ai turisti che stavano salendo verso la Rocca, che ha fatto da sfondo a numerosi film. Ad allertare le forze dell’ordine sono stati proprio alcuni di essi, che di fronte all’episodio di violenza hanno cercato in qualche modo di placare gli animi.
In corso di valutazione anche i danni che lo stesso giovane avrebbe causato ad alcune automobili che si trovavano parcheggiate nelle immediate vicinanze e che sono state raggiunte da alcuni dei sassi scagliati dal 27enne nel tentativo di colpire la madre. (f.d.m.)
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