Il processo a Sean Combs per traffico sessuale e racket ha inizio a New York: il rapper rischia l’ergastolo.
Sean John Combs, noto al grande pubblico con vari pseudonimi tra cui Puff Daddy, P. Diddy e Love, è una figura di spicco nell’industria musicale americana, nonché uno dei più importati rapper mainstream della storia. Nato a New York nel 1969, ha fondato l’etichetta Bad Boy Records, lanciando artisti del calibro di The Notorious B.I.G. e Mary J. Blige.

Oltre alla musica, ha intrapreso durante gli anni svariate attività imprenditoriali, mostrando skill anche in contesti distanti dal palco. Tuttavia, la sua carriera è stata offuscata da gravissime accuse legali che minacciano di mettere fine alla sua epopea (epopea che, con ogni probabilità, è comunque finita – a prescindere da come andrà il processo la sua reputazione sembra indelebilmente macchiata).
Puff Daddy, il processo: le gravi accuse e la giuria che deciderà il suo destino
Il 5 maggio 2025 è iniziato presso il tribunale federale di Manhattan il processo contro Sean Combs, aka Puff Daddy, accusato tra le altre cose di traffico sessuale ed estorsione. Secondo l’accusa, Combs avrebbe utilizzato la sua influenza e le sue aziende per gestire una vera e propria organizzazione criminale dedita a coercizione, abusi sessuali e altri reati gravi. Le indagini hanno rivelato l’esistenza di eventi denominati “freak offs” (freak off significa letteralmente impazzire) durante i quali le vittime sarebbero state drogate e costrette a partecipare a incontri sessuali, spesso registrati per fini di ricatto.
La selezione della giuria, iniziata il 5 maggio, ha coinvolto numerosi candidati, molti dei quali avevano già conoscenza delle accuse attraverso i media. Il giudice Arun Subramanian ha sottolineato l’importanza di una giuria imparziale. Si prevede che il processo durerà circa otto settimane, con l’inizio delle dichiarazioni di apertura fissato per il 12 maggio.

Oltre alle accuse penali, Combs è oggetto di oltre 120 denunce civili per abusi sessuali, alcune delle quali coinvolgono minori. Tra le vittime figura anche la sua ex compagna Cassie Ventura, che lo ha accusato di abusi fisici e sessuali. Un video del 2016, diffuso nel 2024, mostra Combs aggredire Ventura in un hotel .
Combs si è dichiarato non colpevole e ha respinto le accuse come tentativi di estorsione. Il suo team legale sostiene che le relazioni fossero consensuali e che l’accusa stia criminalizzando comportamenti privati. Hanno inoltre presentato una mozione per respingere alcune accuse, sostenendo che siano motivate da pregiudizi razziali .
Dall’arresto avvenuto nel settembre 2024, Combs è detenuto al Metropolitan Detention Center di Brooklyn. Le sue richieste di libertà su cauzione sono state respinte a causa di un presunto “rischio di fuga”. Il carcere in cui il rapper è rinchiuso è noto per le sue condizioni difficil, e Combs è stato inizialmente collocato in una sezione per detenuti a rischio suicidio.