Un’altra triste storia di maltrattamento e abbandono che vede quali vittime i nostri amici più fedeli. Non potevano lasciare indifferenti quei latrati provenienti dall’interno di uno scantinato sempre chiuso. Vere e proprie richieste di aiuto che sono arrivate dritte al cuore. È bastata una telefonata al 112 affinché il Comandante della Stazione Carabinieri di un piccolo Comune del Vulture Melfese ed i suoi colleghi intervenissero immediatamente sul posto.

In poco tempo è stato rintracciato il proprietario dello stabile, un 50enne del luogo “padrone” anche del cane, ai quali i militari hanno intimato di aprire la porta dietro la quale la povera bestia si stava consumando nei suoi guaiti. Lo spettacolo che si è presentato dinanzi ai loro occhi è stato subito eloquente di una situazione di chiaro abbandono di “pastore tedesco” lasciato al buio, in pessime condizioni igienico-sanitarie, privo di cibo e acqua.

Gli occhi languidi dell’animale e le sue precarie condizioni fisiche facevano intuire che i maltrattamenti subiti non costituivano certo un’eccezione e che quel locale, sporco, buio e pieno di rifiuti era la sua “casa”. Il cane è stato immediatamente visitato da personale veterinario dell’Asp di Potenza e affidato ad operatori della società che gestisce il canile del capoluogo lucano. Il proprietario è stato denunciato per abbandono di animali.