ORTONA . Il geometra Giancarlo Paludi, dipendente comunale oggi in pensione, è l’assessore esterno scelto dal sindaco Leo Castiglione per occuparsi di una materia importante come l’urbanistica. È lui l’ultimo tassello della giunta presentata ieri e che ha visto confermare tutte le anticipazioni della vigilia. Il primo cittadino voleva un tecnico per quella delega e lo ha trovato in Paludi, esperto professionista che in Comune ha ricoperto incarichi nell’ufficio urbanistica e lavori pubblici come istruttore direttivo tecnico.
ESPERIENZA PER LA CITTÀ
«Insieme alla sua esperienza, alle sue competenze e al lavoro di tutta l’amministrazione», ha detto Castiglione, «riusciremo a migliorare un settore che dopo l’approvazione del piano regolatore necessita di una riorganizzazione, perché dobbiamo accelerare e rilasciare i permessi nel più breve tempo possibile, senza dimenticare che abbiamo un piano demaniale da portare in adozione nell’immediato». A Paludi vanno anche le deleghe al patrimonio, demanio, ambiente e mobilità sostenibile.
GLI ALTRI ASSESSORI
Nessuna sorpresa rispetto alle anticipazioni fornite nelle ultime ore rispetto agli altri assessori. Cristiana Canosa è il vicesindaco e mantiene le deleghe a lavori pubblici, eventi, turismo, commercio, decoro urbano e viabilità. L’altro riconfermato è Marcello Di Bartolomeo: incarichi a bilancio, programmazione europea, servizi demografici e statistici, risorse umane e contenzioso. Tra i nuovi ingressi, invece, c’è Paola Di Sipio, assistente sociale al centro di salute mentale di Ortona. A lei vanno i settori delle politiche sociali e giovanili, pari opportunità e mondo animale. Paolo Cieri, altro volto nuovo in giunta ma non nella politica ortonese, è un docente con abilitazione all’insegnamento di educazione fisica e al sostegno. Insieme agli impegni lavorativi in ambito scolastico, è preparatore atletico di squadre di calcio e nell’ultimo anno è stato impegnato con il Chieti. Il sindaco gli ha assegnato gli incarichi alla scuola, allo sport, alla protezione civile, alle attività produttive e lavoro, all’agricoltura e pesca.
LE DELEGHE DEL SINDACO
Castiglione tiene per sé, invece, le deleghe al porto, alla sanità e provvisoriamente anche alla cultura visto che «siamo nella fase conclusiva dell’iter progettuale per appaltare i 5 milioni che riguardano palazzo Corvo, palazzo Farnese e convento Sant’Anna», ha spiegato.
IL MESSAGGIO ALLA CITTÀ
Il primo cittadino ha avuto modo poi di tornare sull’ultima campagna elettorale: «Ha vinto la volontà degli ortonesi di continuare a dare fiducia a questa squadra per garantire quella continuità di cui la città ha bisogno. Saremo l’amministrazione di tutti», ha concluso, «e mi auguro che questo messaggio possa essere distensivo, perché si notano ancora delle conseguenze dovute a una campagna elettorale forte».
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