PESCARA. Lutto nel mondo del commercio cittadino. È morta la signora dei profumi, Silvana Gnaga Femminella, 88 anni, tra i capostipiti della storica attività di via Nicola Fabrizi, in centro, dove le commesse indossano le divise. Era malata da tempo, è deceduta alle 13 di ieri nella sua abitazione di via Fabrizi.
Le dicono addio i figli Danila, Simona con Paolo, Umberto con Vittoria, i nipoti Alessandra, Francesca con Michele e la piccola Amelia, Claudia e Simone. La camera ardente, per l’ultimo saluto, sarà aperta oggi dalle 8 alle 19 nella casa funeraria Esteno Caporale di via Teramo 61. La cerimonia funebre si terrà domani alle 16 nella chiesa di San Pietro Apostolo, in piazza Primo maggio.
Elegante, discreta, professionale: così la ricorda chi l’ha conosciuta, anche come cliente. «Come commerciante è stata la storicità in persona, dopo gli inizi negli anni Sessanta. Era molto innovativa, ha rivoluzionato il mondo della profumeria», commenta la gioielliera di piazza Salotto, Barbara Cazzaniga, «il negozio ha ampi spazi, le commesse indossavano le divise, i brand di alto livello. Era molto professionale, coccolava la clientela, faceva il suo lavoro con serietà». «Serietà e professionalità» erano i marchi di fabbrica dell’imprenditrice Femminella, sottolinea Vincenzina De Sanctis, vice presidente di Confcommercio, «i suoi prodotti sono di ottima qualità, il suo negozio un punto di riferimento importante anche per i turisti. Ci mancherà». «È un colpo al commercio. Pescara perde un altro personaggio storico che ha fatto crescere il tessuto economico della città», rileva Fabrizio Vianale, direttore di Confartigianato, «il marchio Femminella, da sempre, vuol dire classe ed eleganza».