Una legge “omnibus”, l’ennesima di questi mesi, con dentro provvedimenti di varia natura. Nel testo, depositato in Consiglio regionale dalla forzista Pasqualina Straface e che oggi sarà all’esame dell’Aula già chiamata a varare la manovra finanziaria, sono contenute alcune importanti previsioni.
Una riguarda la sanità e, in particolare, la modifica della legge regionale 37/2022, al fine di prevedere – in una situazione di carenza di personale – la possibilità di ricorrere alle prestazioni aggiuntive (così come succede già negli ospedali) per il personale medico ed infermieristico dei servizi di elisoccorso, «al fine di garantire la regolare esecuzione dei servizi medesimi, di particolare importanza per la salute collettiva» e per garantire il pronto intervento in situazioni di estrema urgenza, stabilendo la tariffa oraria delle prestazioni aggiuntive entro i limiti fissati dall’articolo 11 del decreto legge 34/2022. L’articolo 7 della proposta di legge, invece, detta norme in materia di contenimento della spesa degli enti strumentali ed ausiliari, al fine di aggiornare la risalente normativa vigente alle condizioni di mercato attuali. In particolare, è previsto che la spesa per il personale di Agenzie, Aziende, Fondazioni e gli altri enti vigilati dalla Regione, al lordo degli oneri riflessi e dell’Irap, «non può essere superiore a quella sostenuta nell’anno 2022 ovvero a quella sostenuta nell’esercizio finanziario successivo all’anno di effettiva operatività se posteriore».
Leggi l’articolo completo sull’edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Calabria