Di seguito la nota del segretario del Pd Basilicata, Raffaele La Regina, sul nuovo direttore generale dell’Arpab.

La nomina del nuovo direttore dell’Arpab rappresenta l’ennesimo sopruso del governo regionale nei confronti dei lucani che aspettano risposte concrete sulle questioni energetiche ed ambientali in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo. Invece siamo all’ennesimo goffo tentativo di equilibrismo politico che prova a tenere tutti buoni e allineati. Di fatto si sceglie di nominare un candidato alle elezioni regionali a sostegno del Presidente Bardi nella lista “Idea”, con limpida militanza e passato politico e istituzionale fra le fila di Fratelli d’Italia.

Non si comprende allora con quale spirito è stato emanato un Avviso Pubblico per la nomina del Dg dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente di Basilicata se poi la scelta è tutta politica, non basata sulle competenze ma sulle appartenenze. L’avviso pubblico c’è stato e, pertanto, chiederemo l’accesso agli atti per verificare se la scelta politica ha sacrificato competenze più adeguate al ruolo.

Una vicenda che lascia l’amaro in bocca, specialmente perché ci si aspettava un netto cambio di passo sulle tematiche ambientali e invece, con rammarico, anche l’assessore Cosimo Latronico – persona moderata e stimabile – non sembra riuscire ad invertire una tendenza ormai desolante e mortificante per le istituzioni. Raffaele La Regina, segretario Pd Basilicata