Continua il botta e risposta tra Mara Maionchi e Tiziano Ferro. Il cantante, infatti, non ha affatto gradito le accuse di ingratitudine che la Maionchi gli ha mosso durante la trasmissione Belve. Così ha replicato non solo con un lungo messaggio affidato ai social, ma anche con le prove che mostrano come in realtà sia stato riconoscente nei confronti della sua ex manager. 

Tutto è iniziato durante l’intervista della Maionchi, scopritrice di Ferro insieme al marito Alberto Salerno. Alla domanda di Francesca Fagnani su chi “non ha capito che incontrarla è stata una fortuna”, Mara non ha avuto dubbi nel rispondere: “Tiziano Ferro. Perché non ha pensato che sia io che mio marito l’abbiamo aiutato ad essere quello che alla fine, in parte, è. Ma essere riconoscenti non è un obbligo alla fine”. 

Alcune anticipazioni erano già circolate, ma Ferro ha voluto aspettare la messa in onda della puntata per replicare. Sulle sue storie Instagram si è difeso così: “La prima cosa che ho insegnato ai miei bimbi è dire grazie, la seconda è dire scusa. Ti sono sempre stato grato, te l’ho dimostrato un milione di volte durante un milione di occasione quindi mi chiedo: perché questo? Perché adesso? Ci siamo incontrati tantissime volte: studi televisivi, concerti, camerini e ogni volta ci siamo abbracciati e abbiamo riso dei bei tempi andati. Se davvero era questo ciò che pensavi, perché non me l’hai mai detto durante una di queste occasioni?”. 

E ancora rincara la dose: “Potrei postare la miriade di interviste nelle quali ti ho celebrata. I ringraziamenti nel booklet dei miei album nei quali eri in prima linea nei ringraziamenti, il nostro scherzo telefonico, una serie infinita tra citazioni nel mio libro o nel web in tutte le lingue del mondo, perché ho parlato di te e Alberto in tanti posti del globo. Però mi limiterò a postare questo video (in cui i due si abbracciano, ndr). Magari sono uno stolto ma a me questo, sembrava un abbraccio di cuore. Che peccato, che tristezza”. 

A supporto delle sue parole, l’artista di Latina ha mostrato i regali simbolici che fanno ben capire la sua riconoscenza verso i due ex discografici, ovvero i ringraziamenti in coda all’album Rosso Relativo, uscito nel 2001. Si legge: “Questo album è dedicato a Mara e Alberto, che sono le persone che più al mondo hanno creduto fino in fondo in me e anche nei momenti di difficoltà (.. e Dio solo sa quanti ce ne sono stati!!) mi hanno dato calore vero e la forza di riprendermi, andare avanti e sentirmi ‘Artista’”. 

In tanti ora si stanno chiedendo cosa sia potuto succedere tra di loro visto che un tempo erano così uniti e perché i rapporti si siano incrinati fino a questo punto. Una risposta potrebbe essere contenuta nell’ultima storia di Tiziano Ferro in cui riposta un articolo dove si racconta come la Maionchi abbia “obbligato” il cantante a dimagrire e a fingersi eterosessuale altrimenti non lo avrebbe messo sotto contratto. Un’accusa pesante: Mara replicherà?