Finalmente è arrivato, il nuovo album della pluripremiata band Thirty Seconds To Mars col titolo It’s The End Of The World But It’s A Beautiful Day. L’album è disponibile in tutti gli store digitali e in formato fisico, ed è stato creato in 10 varianti con copertine differenti, ognuna raffigurante una fotografia del cielo scattata da Jared Leto durante il corso del 2022. 

Le immagini catturano un momento di tranquillità e introspezione, offrendo un invito a fermarsi e a contemplare il cielo in silenzio, allontanandosi dal mondo frenetico e caotico che ci circonda. L’obiettivo delle diverse copertine era quello di creare un’opera d’arte. Così come Andy Warhol creava serie di opere d’arte simili, la band ha voluto realizzare diverse copertine dell’album come se fossero quadri da esporre.

In aggiunta, ogni copertina dell’album è accompagnata da una grafica interna unica, costituita da un dipinto rinascimentale creato attraverso l’utilizzo delle più recenti tecnologie dell’intelligenza artificiale. Queste opere d’arte visuale interpretano in modo unico e originale il significato del titolo dell’album.

Il nuovo album è un lavoro brillante che riflette un forte senso di positività, nonostante le difficoltà e il dolore del mondo che ci circonda. La band ha scritto le canzoni durante il periodo più intenso della pandemia, e ha vissuto il processo creativo come un momento di evasione e leggerezza dal contesto globale. Durante la loro prolifica carriera, i Thirty Seconds To Mars hanno costantemente sfidato i propri limiti creativi per esplorare nuove direzioni ed evolversi costantemente. 

L’album presenta una vasta gamma di emozioni ed esperienze musicali. Ad esempio, il nuovo singolo Seasons invita l’ascoltatore ad accettare il cambiamento che caratterizza le diverse fasi della vita, grazie alla presenza avvolgente della chitarra acustica e dei vivaci sintetizzatori. Altri brani, come Life Is Beautiful e Avalanche, sono caratterizzati da un’elevata energia e perfetti per far ballare e alzare le braccia. Ci sono anche alcune vere “gemme” come World on Fire e 7:1, che dimostrano l’abilità della band di creare opere d’arte musicali sofisticate e coinvolgenti. La band si è posta l’obiettivo di uscire dalla propria zona di comfort anche per quanto riguarda i titoli delle canzoni.