Rudy Zerbi è stato l’ospite speciale negli studi di Silvia Toffanin a Verissimo nella puntata di ieri pomeriggio. Il famoso professore di canto della scuola di Amici, sebbene sia spesso associato a una personalità temibile, ha rivelato alla conduttrice un aspetto più morbido del suo carattere. Ha ammesso di essere severo con i suoi studenti, ma questo è dettato dalla sua sincera preoccupazione per il loro futuro e dal desiderio di aiutarli a realizzare i loro sogni, proprio come la talentuosa Annalisa, che considera un’allieva modello.
Durante la sua apparizione a Verissimo, Rudy Zerbi ha condiviso dettagli sulla sua vita privata, dedicando particolare attenzione al suo ruolo di insegnante ad Amici. Con un sorriso ha commentato scherzosamente: “Ormai sono nella scuola da 15 anni, ma non diciamolo troppo forte sennò se ne accorgono” . Ha poi approfondito la sua immagine di prof severo, affermando: “Io sono uno dei professori più temuti all’interno della scuola perché sono molto preciso e, alle volte, severo con i ragazzi, ma lo faccio perché ci tengo e vorrei vedere realizzati i loro sogni e obiettivi”.
L’argomento si è poi spostato su Annalisa, uno degli allievi preferiti di Rudy Zerbi durante il suo periodo ad Amici: “Sì, io ho sempre considerato Annalisa, e lo faccio ancora oggi, come l’allieva modello della scuola. A lei piaceva studiare, si preparava, era diligente e tendeva a fare sempre qualcosa in più piuttosto che qualcosa in meno e questo l’ho sempre apprezzato molto. Infatti, si vede il successo che ha oggi”.
Infine, Rudy Zerbi ha condiviso la sua gioia personale raccontando che suo figlio gli aveva appena comunicato di aver sostenuto un esame universitario: “Mi ha appena scritto mio figlio dicendomi che ha preso il massimo dei voti in un esame all’università. Io sono un papà molto presente, mi piace seguire i miei figli, anche se, quando si tratta dei compiti di matematica, scappo!”.
Rudy Zerbi ha concluso con un tocco di gratitudine, esprimendo quanto gli manchi il suo padre adottivo, Roberto, sottolineando il ruolo speciale che ha avuto nella sua educazione: “A me manca molto Roberto che, anche se, non è mio papà biologico, mi ha cresciuto e io gli devo molto”.