
Sono tre le informazioni da segnare Un nome: Rose Villain. Una data: 20 gennaio 2023. Un titolo: “Radio Gotham”. Manca solo un mese all’arrivo del primo album di una delle artiste più richieste del panorama urban italiano. Un annuncio, quello del disco d’esordio di Rose Villain, che ci investe con tutta l’imprevedibilità della musica quando accendi una Radio. Come quando ti innamori ‘a prima vista’ di una canzone che non conoscevi mentre la ascolti in macchina, d’improvviso. E se poi quella macchina stesse vagando nella notte per le strade di Gotham City, che sapore mistico avrebbe quella scoperta?
Tutto parte da New York
“Radio Gotham è un viaggio nei vicoli più oscuri di me stessa, nella mia fragilità e nella mia inquietudine. Ma è anche la mia armatura scintillante, pesante di ambizione e di vita. È un’ode a New York, fedele compagna di notti insonni, la città dove sfarzo e degrado regnano sovrani, che ti mastica e ti sputa se non tiri fuori le unghie, che mi ha reso l’artista e la persona che sono oggi. È anche un’ode alla notte, il momento dove tutte le emozioni si amplificano e ti schiacciano: la tristezza, la solitudine, il desiderio, l’amore”, racconta Rose Villain. Nata a Milano e poi trasferitasi a New York, la cantante, autrice, regista e producer ha all’attivo milioni di stream. Rose Villain ha tutte le carte in regola per ribaltare l’attuale scena musicale, grazie alla sua visione cinematografica, che rende le sue canzoni simili a un thriller.