Noemi ha intrapreso un percorso di dimagrimento che ha radicalmente trasformato la sua vita, non solo dal punto di vista fisico, ma anche interiore. La cantante ha adottato uno stile di vita improntato al benessere e alla salute, basato sull’attività fisica e sull’alimentazione sana. Il cambiamento di Noemi non è infatti stato solamente una trasformazione fisica evidente, ma un riflesso di una profonda evoluzione interiore. La sua decisione di cambiare abitudini è nata dal desiderio di volersi finalmente riconoscere dopo che il suo corpo era diventato una gabbia che non la rappresentava più. Ha voluto liberarsi da ciò che ha definito come “un involucro per difendersi dal mondo”.

Ovviamente non ha fatto tutto da sola, ma si è affidata ad esperti che le hanno dato i giusti consigli per raggiungere gli obiettivi che si era prefissata. Da parte sua, invece, c’è stato tantissimo impegno, determinazione e costanza e i risultati si vedono. Non solo ha perso molti chili, ma ha una luce diversa negli occhi e si è finalmente ritrovata. Per farlo ha scelto il personal trainer Carlo Di Stefano per l’allenamento e ancora oggi continua a fare sessioni con lui con il workout che è diventato fondamentale nella sua routine quotidiana. Per quel che riguarda invece l’alimentazione, si è rivolta alla nutrizionista Monica Germani che ha studiato per lei un regime personalizzato. Infine, ultimo ma non in ordine di importanza, ha incluso anche la psicoterapia nel suo percorso di cambiamento.

Tutte persone che ha deciso di ringraziare in alcune storie di Instagram in cui ha sottolineato l’importanza di evitare soluzioni veloci e facili proposte online, invitando a diffidare da prodotti miracolosi e fake news. Il suo percorso è stato infatti frutto di duro lavoro ed è stato guidato da professionisti come ha voluto sottolineare in un messaggio mettendo in guardia dal cercare scorciatoie. Ha infatti scritto: “Il web è pieno di fake news e prodotti miracolosi sponsorizzati anche grazie all’AI. Ritrovarmi è stato un percorso e mi sono affidata a dei professionisti. Non ci sono scorciatoie”.