
Da pochi giorni è uscito l’ultimo album di Michael Bublè, dal titolo “Higher”, da lui stesso definito uno dei suoi migliori lavori. La gioia per questa nuova pubblicazione però è nulla se confrontata a una bellissima notizia che riguarda la sua vita privata e che ha rivelato in queste ore: suo figlio Noah, dopo cinque anni di cure, è guarito da un tumore che gli fu diagnosticato nel 2016.
In lacrime ha raccontato: “questa non è tristezza. È felicità per l’amore che ho ricevuto – si legge nelle interviste pubblicate in questi giorni – abbiamo fatto un ultimo esame dopo e 5 anni sta bene. Quando è uscito ‘Love’ nel 2018 non ero ancora pronto, ero un sopravvissuto, avevo subìto il colpo. Mia moglie mi ha preso e mi ha salvato. Ho capito che non sono speciale e che nella vita tutti passiamo da momenti duri e di sofferenza. Ora sono un uomo riconoscente e felice“. Un’umanità molto profonda quella del cantante, che è molto presente nel suo nuovo progetto discografico; un lavoro che lo ha visto lavorare fianco a fianco con grandissimi musicisti e produttori e che sta ricevendo dai fans il meritato affetto.