
Pronti ad un’ennesima operazione nostalgia con un passo indietro di oltre 20 anni? Questa volta toccherebbe alle Destiny’s Child, per una reunion che farebbe felici milioni di fan nel mondo. A rivelarlo è Mathew Knowles, padre di Beyoncé nonché da sempre manager delle Destiny’s Child. Ha infatti confessato in un’intervista come gli piacerebbe vedere il gruppo riunirsi per “un ultimo album”. Knowles ha sostenuto che comunque sarebbe “una decisione che le ragazze dovrebbero prendere” e che troverebbe il suo sostegno.
Il manager del gruppo ha fatto sapere come questa reunion farebbe i fan “felicissimi”. Ha affermato: “Speriamo che ci diano un ultimo album. Chi lo sa? Non si sa mai. Non direi mai che non possa succedere. Perché questo è intrattenimento e possono succedere molte cose”. Inoltre, Knowles ha asserito come le componenti delle Destiny’s Child, seppur abbiano una carriera da solista, fanno sempre parte del progetto.
“Abbiamo pensato a una strategia di cinque anni dal ritorno del 2018, alla fine vedranno a che punto sono i loro progetti da solista. Fare il progetto Destiny’s Child, non è stato un caso o una fortuna, è stata una strategia con l’idea che ognuna di loro avrebbe costruito il proprio futuro da sola”, e infatti così è successo.
Il gruppo, che ha esordito nel 1998 per separarsi nel 2006, si è infatti esibito insieme per l’ultima volta nel 2018 all’interno del concerto da headliner di Beyoncé al Coachella. Per l’occasione le Destiny’s Child hanno eseguito tre canzoni: Lose My Breath, Say My Name e Soldier.
Con Kelly Rowland, sicuramente Beyoncé è la cantante che ha avuto più successo da solista. Attualmente è impegnata nel suo tour Renaissance. Secondo le previsioni, l’interprete potrebbe incassare oltre 2 miliardi di dollari (circa 1.8 miliardi di euro) dal tour. Si supererebbe così abbondantemente di oltre mezzo miliardo quanto dovrebbe incassare Taylor Swift con il suo tour Eras.