
Gli oltre 80mila spettatori che hanno affollato la RCF Arena di Reggio Emilia, sabato 9 settembre, hanno vissuto una notte indimenticabile con i Pinguini Tattici Nucleari. “Non abbiamo mai visto un pubblico così grande”, ha detto il frontman Riccardo Zanotti, visibilmente emozionato insieme al resto della band: Nicola Buttafuoco, Lorenzo Pasini, Simone Pagani, Matteo Locati ed Elio Biffi.
Il manager Gianrico Cuppari, l’angelo custode del gruppo, li ha incontrati casualmente in una pasticceria di Brescia e con loro sta costruendo La Storia Infinita. Grazie a questa fantastica avventura negli stadi, i ragazzi di Bergamo hanno dimostrato che i sogni possono diventare realtà. Alla RCF Arena c’erano famiglie, coppie, amici, la bella Italia multietnica e multiculturale che ha voglia di fare festa e di ascoltare canzoni che fanno riflettere. Il concerto è durato quasi due ore e mezza tra spunti pirotecnici, ironia, tatuaggi e spensieratezza. La band si è seduta a un tavolo sul palco, sottolineando che era un tavolo apparecchiato per 80mila persone.
Il finale è stato esplosivo con Ridere e Rubami la Notte, ma prima dei fuochi d’artificio, la band ha eseguito altre tre pietre angolari della storia del pop italiano dal Duemila a oggi: Ringo Starr, Scrivile Scemo e Pastello Bianco. La band ha regalato un’esperienza indimenticabile ai fan, che sono tornati a casa felici, perché “sembrava la storia infinita e forse era solo la felicità“.