Una delle canzoni simbolo del nuovo album dei Pinguini Tattici Nucleari, “Fake news”, è “Hikikomori”, termine giapponese che significa “stare in disparte”, viene utilizzato per indicare chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi, alle volte anni. “Per noi è importante la realtà fisica, non virtuale – ribatte Zanotti – ridurre il fenomeno dell’isolamento sociale alla pigrizia è sbagliato. In Giappone è molto diffuso perché la società giapponese è costantemente basata su un meccanismo di super competizione. Quindi le distorsioni di quel tipo hanno terreno fertile. Per noi, sin dagli albori, lo stare insieme è un valore. È fondamentale anche ‘come’ si sta insieme. La gara fra gli esseri umani e l’ostentazione non portano mai a nulla di positivo”.

Il titolo

“Fake news” è il quinto disco della band e giunge a tre anni di distanza dal precedente “Fuori dall’hype”, pubblicato nella primavera del 2019. “Abbiamo pensato a questo nome quando la scorsa estate, dal nulla, siamo stati informati del nostro presunto scioglimento. Sappiate che, a discapito del titolo, è un album molto onesto. Abbiamo giocato proprio sul contrasto”, ricorda Elio Biffi che fa parte del gruppo insieme a Nicola Buttafuoco, Lorenzo Pasini, Simone Pagani e Matteo Locati.