Ghemon è tornato in teatro con un nuovo tour di Una cosetta così, il suo spettacolo di stand-up comedy che ha già ottenuto successo nel primo giro in Italia. Ghemon, conosciuto da amici e parenti come Giovanni Luca Picariello, mostra sul palco un nuovo aspetto di sé che forse non molti hanno mai visto prima, al di là del suo personaggio di cantautore.
Durante un’intervista rilasciata al Quotidiano Nazionale, l’artista racconta questo cambio di rotta verso lo stand up comedy: “Sono abituato a cambiare, ho fatto passaggi di stile anche in passato. Nel mio quadro generale nulla esclude nulla, le cose vanno di pari passo. Lo stand up comedy è con me come passione da una vita. Faccio open mic ed è un bel bagno di umiltà, le risate sono risate. Se fai schifo il tonfo è più grande. È proprio un’esigenza comunicativa, non per diventare famoso così. Avere a che fare con queste dinamiche mi fa sentire vivo, mi fa imparare, mi fa affrontare la realtà per come è”.
L’artista ha le idee molto chiare su quello che sarà la sua crescita in questo ambito artistico, per questo prima della sua performance ha fatto una richiesta specifica al pubblico: “La mia richiesta è questa: datemi il tempo di sbagliare, di imparare. È successo col passaggio dal rap al canto. Ho iniziato a proteggere quello che faccio perché lo faccio con amore. Trovo che la crescita organica sia un plus. Meglio il passaparola rispetto alla viralità sui social”, spiega Ghemon.