Mancano poche ore all’inizio del Festival di Sanremo e ieri si è tenuta la prima conferenza stampa di questa 74ª edizione. Un’edizione che si è promesso che “parlerà al Paese a tutto tondo”. Quando la parola è andata al direttore artistico Amadeus, le cose si sono fatte serie e si è parlato di come sarà questo Festival, compresi anche i possibili pronostici. Se lo scorso anno c’è infatti stata una top 5 tutta maschile, quest’anno si spera che possa vincere – o almeno arrivare sul podio – una donna.
Il conduttore ha risposto così a riguardo, dando anche alcune anticipazioni sui brani: “Ci sono canzoni apparentemente impegnate anche se con un ritmo musicale allegro, ma i testi sono decisamente interessanti. Potremmo avere delle sorprese quest’anno, l’anno scorso la top 5 era completamente al maschile, quest’anno nella top 5 potremmo avere delle graditissime presenze femminili”. Insomma, domina la incertezza: “Io credo che quest’anno chiunque di noi dovesse stilare la top 5, secondo me potrebbe sbagliare. Quest’anno è davvero incerto, credo che nella Top 5 ci sarà una sorpresa che nessuno si aspetta”.
Altro tema affrontato è stato quello del ritorno del napoletano sul palco dell’Ariston, cosa ha Amadeus ha apprezzato moltissimo: “Ho detto fin dall’inizio, conosco Geolier e la sua forza, ma non solo lui, perché c’è un movimento napoletano fortissimo, formato da rapper bravi. Non è più un movimento napoletano per Napoli per tutta l’Italia, non c’è nessuno in Italia che non conosca artisti come Geolier e tanti altri”.
Ha fatto poi scalpore l’annuncio che non ci saranno monologhi come quelli a cui ci hanno abituato gli ospiti lo scorso anno. Piuttosto si punterà su momenti personali ed emozionanti, come il ritorno sul palco di Giovanni Allevi dopo due anni e una malattia che, a detta di Amadeus, lo sta vedendo “vincitore”. Il pianista racconterà la propria esperienza, testimoniando a nome di tutte le persone che si trovano nella sua situazione.
E infine anche se Sanremo 2024 non è ancora iniziato, già si pensa a Sanremo 2025: lui ci sarà per la sua sesta edizione di fila? Ancora una volta Amadeus ha confermato che non sarà della partita, almeno a parole: “Sono innamorato anche io del Festival, tutti noi. Noi eravamo qua inviati della Radio nei primi anni ‘90. Il Festival ci appartiene, poi credo che, come tutte le cose, debbano giustamente terminare. Sono lusingato dell’affetto del pubblico, però credo che i 5 anni siano sufficienti per fare e chiudere con una festa bellissima. Quindi grazie”.