
Alla 68esima edizione dei David di Donatello Elodie non è stata battuta né da Marco Mengoni né da Diodato: la sua canzone Proiettili ha infatti vinto il primo premio nella categoria miglior canzone originale. Il brano, scritto insieme a Joan Thiele ed Elisa e prodotto da Emanuele Triglia, fa parte della colonna sonora di Ti mangio il cuore, esordio cinematografico della cantante firmato dal regista Pippo Mezzapesa, tratto dall’omonimo romanzo d’inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini.
Ma passiamo ai suoi sfidanti: Diodato, tra i favoriti assieme a Elodie, concorreva ai David di Donatello con la canzone con Se mi vuoi, tratta dal film Diabolik – Ginko all’attacco!, dopo aver vinto nel 2020 con Che vita meravigliosa, brano presente nel film La dea fortuna di Ferzan Ozpetek. Marco Mengoni (che rappresenterà l’Italia alla finale dell’Eurovision Song Contest 2023 prevista il 13 maggio alla Liverpool Arena con Due Vite) è invece stato candidato ai David di Donatello con Caro amore lontanissimo, il brano di Sergio Endrigo da lui reinterpretato e parte della colonna sonora de Il Colibrì di Francesca Archibugi.
Elodie, poi, si è presentata ai David di Donatello 2023 con un look unico: malizioso ma di classe, elegante e di impatto, il suo nude look ha infatti incantato la passerella del premio grazie a un abito disegnato da Pierpaolo Piccioli, Direttore Creativo di Valentino, corredato da un lungo mantello a strascico. La sua eleganza, poi, ha fatto tutto il resto: la bella 33enne romana ha infatti indossato con disinvoltura ed eleganza un abito non da tutti, corredato di trasparenze vertiginose e maliziose, in grado di coprire, in maniera furba, alcune parti del corpo, lasciandone se non completamente scoperte, almeno velate alcune altre, più intime.