
Mark Ronson è uno dei produttori più famosi al mondo ed ora sta spopolando con la sua versione di Ancora Ancora Ancora di Mina, brano scritto da Cristiano Malgioglio nel 1978. Proprio il paroliere ha voluto dire la sua sul remix, che a quanto pare ha apprezzato molto.
Ha infatti sostenuto: “Una versione estremamente rispettosa. Mark Ronson ha saputo colorare una melodia già bellissima e struggente rendendola ancora più coinvolgente con una ritmica meravigliosa. Ha reso il brano maestoso. Ma nel mondo lui è il numero uno degli arrangiatori. Lo conoscevo di nome, di fama, perché Ronson ha lavorato con grandi artiste”.
Anzi, ancor di più perché far remixare un suo pezzo da lui è sempre stato un sogno per Malgioglio che ora punta ancora più in alto: “Tante volte in passato ho pensato che sarebbe stato bellissimo che fosse lui a remixare un mio pezzo. Il destino ha esaudito un mio grande desiderio. E chissà, magari adesso avremo l’occasione di incontrarci e diventeremo amici”.
Poi è voluto tornare indietro al 1978, svelando cosa lo ha portato a scrivere il pezzo: “In quel periodo io avevo scritto un brano per Mina che mi sembrava perfetto. […] la canzone si intitolava “Io ti amo da allora” […] Peccato che a Mina non piacesse. Desiderava qualcosa di molto più sensuale […] Quindi mi diede 24 ore di tempo per portarle un testo nuovo. Sono tornato a casa disperato per la sua bocciatura, per quel rifiuto. Ricordo che mi misi a piangere. Non sapevo proprio da che parte cominciare. Ero chiuso in cucina, a mangiare grissini e parmigiano, mi sembrava di non avere più idee. E invece a un certo punto suonò il telefono, io all’inizio non volevo rispondere, perché poteva essere una delle mie amiche cantanti famose che rompeva le scatole”.
Ma alla fine fortunatamente ha risposto e non era affatto chi immaginava che fosse: “Era un’altra persona, che conoscevo benissimo. Sono rimasto pietrificato: ho sentito la voce di un mio vecchio amore, la storia più bella della mia vita che era finita sei mesi prima. E con un sussurro mi ha chiesto: ‘Ma tu, mi ami ancora?’. Io gli ho risposto di sì. E di nuovo, quella sua voce: ‘Dimmelo ancora, ancora, ancora’. E in un istante è stato di nuovo l’amore più straordinario, passionale e fortissimo di sempre. Ho mollato il parmigiano e i grissini e ho scritto il testo di ‘Ancora ancora ancora’ in due minuti”. E così è nato uno dei capolavori della musica italiana.