
Bob Dylan farà tappa anche in Italia, durante il suo tour internazionale, con 5 date ma ha stabilito un divieto molto stringente, su cui non intende transigere: il no assoluto agli smartphone. Ormai fanno parte di noi e anche duranti i concerti sono diventati essenziali per fare video, stories e creare momenti collettivi emozionanti con l’utilizzo delle torce (che si sono ormai sostituite agli accendini).
Bob Dylan non è il primo a sperimentare l’abolizione dei cellulari durante i suoi concerti. L’anno scorso anche artisti come i Guns ‘N Roses, Alicia Keys, Ariana Grande o Jack White durante i live avevano chiesto di riporre i propri smartphone in apposite custodie fornite dall’organizzazione.
In questo caso Bob Dylan è stato molto chiaro: tutti i cellulari dovranno essere spenti durante il concerto. Per garantire la riuscita della missione adotterà lo stesso metodo dei suoi colleghi. Il personale aiuterà gli spettatori a conservare il telefono in una custodia chiusa e sicura. Il cellulare resterà quindi nella disponibilità del proprietario per eventuali emergenze. In questo caso basterà estrarre il cellulare dalla custodia e recarsi in un’area riservata alle telefonate.
L’agenzia di spettacolo D’Alessandro e Galli si è così espressa a riguardo: ”Avendo sperimentato questa modalità senza telefono durante i tour recenti crediamo che crei un’esperienza migliore per tutti i presenti. I nostri occhi si aprono un po’ di più e i nostri sensi sono leggermente più acuti quando perdiamo la stampella tecnologica a cui ci siamo abituati”.
Se siete quindi disposti a mettere via per qualche ora il vostro smartphone, ecco quali sono le tappe italiane del tour: Teatro degli Arcimboldi di Milano (il 3 e 4 luglio), Lucca Summer Festival (6 luglio), Perugia per l’Umbria Jazz (7 luglio) e, infine, Roma presso l’Auditorium Parco della Musica (9 luglio).