A Pietrarsa al via la V edizione di 'Eruzioni del gusto' - Campania - Ansa.it

Eruzioni del Gusto è stata Borsa Internazionale dell’Enoturismo e si è realizzata con la collaborazione strategica di Gesac la società che gestisce l’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino e Salerno ed è patrocinato dalla Regione Campania e dai Ministeri del Turismo, della Cultura e dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.

Per la terza volta consecutiva è presente Toscana Promozione Turistica con ‘Vetrina Toscana’, la Sicilia con i vini dell’Etna e numerose cantine prestigiose provenienti da ogni regione d’Italia. La Regione Campania col Feamp ha promosso la pesca sostenibile e le aziende di prodotti ittici. Tra i partecipanti anche un’area dedicata a Fondazione FS e a Treni Turistici Italiani, la società del Gruppo Ferrovie dello Stato. A patrocinare Eruzioni del Gusto oltre i Ministeri e la Regione Campania numerose Istituzioni: Città Metropolitana, Comune di Napoli, Enit, Fondazione Fs, Comuni di Portici, Pompei, Ercolano, Parco Nazionale del Vesuvio, Città del Vino, Fondazione Ente Ville Vesuviane. Università ed istituti di ricerca scientifica: Ingv, Agritech, Crea, Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Agraria, Centro Musa, Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria, Izsm, Fondazione Dohrn, Szn Anton Dohrn, Enea, Fai delegazione di Napoli – Gruppo Vesuvio. Associazioni e ordini professionali: Federazione Italiana Cuochi, Dipartimento Solidarietà ed Emergenze – Fic, Unione Regionale Cuochi della Campania, Associazione Provinciale Cuochi di Napoli, Ais Campania, Odg Campania, Ordine dei Tecnologi Alimentari Campania e Lazio, Ugivi, Certiquality, Bureau Veritas, le Donne del Vino, Conf. Italiani nel Mondo, Federalberghi Campania, Mavv, Ospitalia. “Ancora una volta Eruzioni del Gusto è stata una vetrina importante per rafforzare il legame tra regioni italiane, paesi esteri come la Cina e aprire nuove occasioni per stringere rapporti commerciali e culturali o legati al cibo e all’enoturismo, un settore in forte crescita” ha detto il presidente di Oronero Carmine Maione. Nonostante la grave crisi economica che ha tagliato consumi e redditi, i numeri confermano come sia un settore di successo con tutti gli indicatori, dalla produzione all’occupazione fino all’export in crescita e con un andamento in netta controtendenza rispetto alle altre attività produttive. Questo vuol dire in primo luogo farsi interprete portavoce dei valori chiave: qualità e sicurezza dei prodotti agroalimentari, affidabilità dell’intera filiera agroalimentare, trasparenza nei processi produttivi e nella comunicazione, capacità imprenditoriali d’eccellenza. Le nuove politiche per lo sviluppo della biodiversità alimentare e dell’agroalimentare legato all’identità dei territori, devono essere al centro delle iniziative degli enti di regolamentazione dell’Agricoltura, Ambiente, Sanità e degli Enti Locali che hanno il compito di chiamare a raccolta istituzioni politiche e operatori. Dunque un modello che può rappresentare una svolta per il sistema paese. Agroalimentare fa rima con sviluppo. Da esso dipende l’unica, vera opportunità di ridurre il crescente divario tra il Mezzogiorno e il resto della Nazione. Bisogna investire nell’agricoltura e nella trasformazione per dare un futuro al Paese con Agroalimentare made in Italy e tutela della salute che rappresentano un binomio inscindibile nello sviluppo futuro. Incentivi a chi produce qualità perché l’agroalimentare può contribuire alla crescita occupazionale con la tutela e la valorizzazione del territorio. In questo scenario l’iniziativa di Eruzioni del Gusto organizzata magistralmente da Carmine Maione, diventa un momento di confronto e concertazione tra gli operatori della filiera dell’alimentazione, i cittadini consumatori e le istituzioni preposte, promuovendo e rilanciando, anche sotto una prospettiva di tipo turistico, il nostro Vesuvio e tutto il comprensorio. Così il Portavoce della Consulta Nazionale per l’Agricoltura e il Turismo, Rosario Lopa presenziando all’iniziativa.