Ristoratore picchia vigile urbano davanti alla scuola

“Massima vicinanza e solidarietà agli agenti della Polizia Municipale aggrediti sabato in Piazza Garibaldi, mentre svolgevano il proprio lavoro contro i mercatini abusivi. Quando hanno identificato e notificato un provvedimento di sequestro della merce ad una donna nigeriana che vendeva cibo d’asporto senza alcuna autorizzazione, lei ha ben pensato di iniziare ad urlare e lanciare mestolate di zuppa contro i vigili.

La concitazione del momento ha richiamato l’attenzione dei numerosi migranti presenti in piazza che, in poco tempo, hanno circondato e aggredito i poliziotti municipali. Subito è partita la richiesta di rinforzi o solo dopo l’arrivo di diverse”. Così, commentando quanto accaduto, Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.

“Una vicenda che non è degna nemmeno della peggiore città del quarto mondo. Agenti aggrediti solo perché stavano svolgendo il proprio lavoro. A questi uomini e donne, che nonostante tutto non hanno indietreggiato, va la mia piena solidarietà. Piazza Garibaldi è ormai terra di nessuno, un luogo completamente fuori controllo dove stanno scomparendo anche le più basilari regole del vivere civile. Pochi giorni, durante un sopralluogo con una rappresentanza dei rider, dei commercianti e dei residenti che per visionare il profondo stato di degrado della piazza, siamo stati anche noi aggrediti dai difensori dell’illegalità che presidiano la piazza. Pseudo attivisti, chiaramente estremisti, che con le loro azioni difendono apertamente la criminalità, con l’obiettivo di preservare luoghi senza regole dove regna la legge della giungla. Le stesse persone che proprio in quella piazza hanno imbrattato i muri dei palazzi per scrivere ‘più  degrado, meno Borrelli’. Gente che vuole mantenere lo stato delle cose così com’è, un immondezzaio. Il risultato di una saldo legame fra una fetta delinquenziale di stranieri e estremisti nostrani che mai è stato debellato. Con Europa Verde da mesi chiediamo che per la sicurezza dei cittadini si faccia di più. Ora si sta oltrepassando un limite dal quale sarà difficile tornare indietro, per questo chiediamo, con ancora maggiore forza, di applicare il pugno di ferro contro chi sta ammazzando la nostra città. Più controlli, più telecamere e pene severe. La Napoli per bene non può e non deve soccombere”, ha concluso Borrelli.