di Clementina Leone
Quarto giorno del Festival del Cinema e della Televisione Città di Benevento, evento organizzato in maniera magistrale da uno staff incredibile. Il conduttore televisivo, showman e autore Paolo Bonolis è stato protagonista della quarta serata del BCT.
Tra i più noti presentatori della televisione italiana ha partecipato dapprima al photocall e successivamente all’incontro organizzato in suo onore. Un momento per parlare della sua carriera e della sua vita privata, sempre irriverente, con la sua indiscussa eccezione dialettica, ha intrattenuto la platea tra risate e momenti di riflessione. Bonolis amatissimo dal pubblico che lo segue nelle sue costanti avventure televisive, ha vinto la bellezza di 17 telegatti nei 45 anni di carriera, ha cinque figli e due nipoti ed è un grandissimo fenomeno della televisione. Il suo inizio nel mondo dello spettacolo ha raccontato il conduttore, fu al cospetto di Leone Mancini che aveva gli occhi come una platessa. Mi chiese ha detto:” Sai recitare? Sai ballare? Sai cantare? No ho risposto a tutte le domande ed allora mi hanno preso. In verità, avrei voluto fare la carriera diplomatica ma prima ancora l’esploratore poi mi sono accorto che avevano già esplorato tutto”. Sul palco il presentatore ha ricordato anche alcuni episodi della sua lunga carriera che ha condotto anche vincendo la balbuzie.
“Non ho fatto logopedia (qui c’è una logopedista è stato gridato dal pubblico ndr) perché ora non mi serve. La mia è una balbuzie da eccesso di pensieri, un ingorgo come quello che abbiamo sofferto a Caianello mentre venivamo qui. Se avessi dato attenzione all’uscita del pensiero, mi fu detto, che avrei balbettato meno e così è stato.
Comunque sia, ha detto Bonolis, preoccupatevi di quello che dite e meno di come lo dite”. Infine il grande Paolo, ha anche risposto alle domande del pubblico e in particolar modo a quelle di un ragazzo sull’importanza della cultura nella vita di tutti noi.