È stato presentato a Catanzaro, nella Cittadella regionale, il Piano regionale di supporto alle fragilità – Salute e Welfare. “Vengono stanziati oltre 80 milioni di euro – ha detto la vicepresidente della Regione, con delega alla Programmazione unitaria, Giusi Princi – per il piano di azione socio sanitario, centralità della persona, sviluppo bio-psicosociale e accompagnamento alla persona fin dalle prime fasi della vita”. Il piano ha una dotazione finanziaria di 88,5 milioni di euro e si rivolge alle categorie fragili che potrebbero avere necessità di interventi a prevalenza sociale o sanitaria. Prevede 11 interventi, gestiti dai settori competenti per le politiche di welfare e di integrazione socio sanitaria e rivolti alle categorie fragili che possono necessitare di azioni a prevalenza sociale o sanitaria. Gli interventi che compongono il piano, infatti, sono destinati alle categorie fragili a cui i settori si rivolgono quotidianamente: dagli anziani agli studenti, dai diversamente abili alle persone affette da patologie o disturbi, dalle donne vittime di violenza alle famiglie neo costituite, dalle persone a rischio di esclusione sociale ai malati psichiatrici autori di reato. “In questa misura – ha aggiunto la vicepresidente Princi – ben 35 milioni di euro sono stati finalizzati allo sviluppo infantile. Nove milioni di euro sono destinati allo psicologo scolastico di cui dal prossimo anno sarà previsto l’inserimento in tutte le istituzioni scolastiche della Calabria per l’accompagnamento degli studenti, delle famiglie e dei docenti nel sostegno della fragilità e dello sviluppo armonico integrale della personalità dei ragazzi”. Tra i diversi progetti che sono stati predisposti c’é anche l’attuazione di iniziative a sostegno della pratica sportiva per ragazze e ragazzi con disabilità o con fragilità appartenenti a famiglie a rischio di esclusione sociale. “Un piano imponente – ha detto ancora Giusi Princi – che si va a collocare in quello che è un obiettivo dell’Europa: la coesione, la solidarietà e la riduzione delle disparità sociali, economiche e occupazionali. Per questo abbiamo ricevuto il plauso dalla Commissione europea. Il Piano sarà presentato a settembre in Europa ed io mi farò da tramite per presentare la nostra regione come scuola per tutti i Paesi del sud. Sono queste le azioni che ci permettono di superare quel trend che, in questo momento, vede purtroppo il sud con un reddito pro capite tra i più bassi dei Paesi europei”. Secondo l’assessore regionale ai Trasporti e al Welfare, Emma Staine il nuovo piano “rappresenta uno strumento importante in cui finalmente in Calabria vengono messi al centro l’individuo e le sue esigenze. Sul welfare – ha aggiunto l’assessore Staine – ci sono misure importanti per l’autismo e per le periferie. Vengono messi al centro i disagi sociali per combatterli. E con l’intervento ‘donne libere’ affiancheremo le donne vittime di violenza, mirando alla loro indipendenza economica e al sostegno delle terapie non farmacologiche”.