Consegnati oggi 20 giugno, nella struttura del settore Ambiente di Crotone, i dispositivi per la lettura elettronica dei microchip per l’attività di controllo dei cani domestici, che faranno parte della dotazione del Comando di Polizia Locale; si tratta di una iniziativa per il contrasto al fenomeno del randagismo ma anche finalizzata a dare un impulso al monitoraggio dei cani domestici. Un impegno sinergico tra settore Ambiente e Comando di Polizia Locale. La dirigente del settore ambiente Elisabetta Dominijanni ha consegnato al comandante Francesco Iorno i due dispositivi, alla presenza dell’assessore all’Ambiente e Polizia Locale Angela Maria De Renzo e della funzionaria del settore Ambiente Daniela Corasaniti.
I rilevatori consentiranno agli agenti di Polizia Locale di poter identificare i cani durante i controlli; è infatti obbligatorio munire il proprio animale di un microchip che contenga la registrazione di un codice identificativo. Il codice è registrato presso l’Anagrafe Canina Regionale e permette di associare l’animale ai dati anagrafici del proprietario.
L’obiettivo delle nuove strumentazioni è finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abbandono che, tra l’altro è molto frequente in estate, e verificare la regolare iscrizione all’anagrafe canina. Un atto innovativo e di civiltà ma anche un segnale di sensibilità nei confronti del migliore amico dell’uomo ed un invito a non abbandonarli. Questo servizio della Polizia Locale sarà svolto anche abbinando il contrasto al fenomeno delle deiezioni canine che imbrattano le strade cittadine.