Attivo in importanti associazioni filantropiche, professore dei futuri finanzieri, editore e stretto collaboratore dell’ex direttore del Sismi Nicolò Pollari. Ma questo sarebbe solo un aspetto della vita del 40enne Andrea Betrò commercialista e rampollo di una delle famiglie più in vista del Vibonese. Per la Dda di Roma che ha coordinato l’indagine “Assedio”, Betrò avrebbe partecipato «all’associazione prendendo parte alle decisioni strategiche indicate da Antonio Brigandì per conto del clan Mancuso e da Roberto Macori ed assumendo incarichi formali nelle società gestite dall’associazione con la piena consapevolezza degli investimenti provenienti dalla criminalità organizzata mafiosa». Un’accusa pesantissima al rampante quarantenne calabrese che era di recente salito agli onori delle cronache per essere l’editore del sito Dilinger News di Fabrizio Corona. Ma negli anni Betrò avrebbe costruito passo dopo passo una brillante carriera. Inserito negli ambienti capitolini che contano dal circolo canottieri di Roma alla junior Chamber International Roma Capitolina, la più grande organizzazione a livello mondiale composta da giovani imprenditori.