Sono dodici, fra donne e uomini, i primi volontari del Gruppo Lucano di Protezione civile da poco arrivati a Montemurlo, in Toscana, per aiutare la popolazione colpita dalla tempesta Ciarán e gli altri operatori impegnati sul campo. Lo fa sapere la Protezione civile lucana in una nota.

Il comune del Pratese è stato pesantemente colpito dal maltempo nei giorni scorsi. Proprio ieri il sindaco, Simone Calamai, ha firmato un’ordinanza che impone agli abitanti di alcune frazioni di lasciare le abitazioni se sono al pian terreno o nei seminterrati. Le strade della cittadina sono divenute – questa la definizione di molti osservatori – «spettrali», coperte da una spessa coltre di fango.

I volontari del Gruppo Lucano, attivati dal Dipartimento nazionale di Protezione civile e dalla Regione Basilicata, sono partiti questa notte a bordo di quattro pick-up dotati di Tsk, ovvero il modulo antincendio utile a ripulire le superfici ingombre di fango, più due pompe idrovore per il drenaggio delle acque.

Il Gruppo Lucano – che si era messo a disposizione nei giorni scorsi – è stato incaricato, in prima battuta, dello sgombero dei locali e della pulizia degli stessi.

Quelli arrivati a Montemurlo sono solo i primi volontari del Gruppo Lucano partiti alla volta del comune toscano. In giornata è prevista la partenza di un altro gruppo: otto persone su tre mezzi fuoristrada con altrettanti moduli Tsk.

I volontari lucani

Volontari Gruppo Lucano