Michele Finizio
Ho incontrato una persona straordinaria. Una vignaiola di altri tempi che ha il sogno di diffondere la cultura autentica della vigna e dell’amore per la propria terra. Mi sembra una donna serena, saggia, allegra, affidabile. Si avvicina e, stringendomi la mano, mi dice: sono milionaria di molte cose, ma non di denaro. Gli chiedo che ci fa in una città caotica e inquinata. Mi spiega che è qui per promuovere il Manifesto dei “Vignerons d’Europe”. Mai sentita una cosa del genere, molto interessante. Chi è il buon vignaiolo chiedo? E lei come un fiume in piena me lo spiega: “Il vignaiolo si prende cura in prima persona della vigna, della cantina e della vendita. Il suo vino è vivo, dona piacere, è figlio del territorio e dei suoi valori autentici. Il vignaiolo considera il consumatore un co-produttore. Il vignaiolo custodisce e modella il paesaggio nel rispetto della biodiversità e della cultura di luoghi che racconta e arricchisce. Il vignaiolo come agricoltore si assume la responsabilità di preservare e migliorare la fertilità del suolo e l’equilibrio degli ecosistemi. Si impegna a rinunciare all’utilizzo di molecole e organismi artificiali sintetici con l’obiettivo di tutelare il vivente. Il vignaiolo governa il limite in tutti i suoi impegni ricercando l’ottimo, mai il massimo. Il vignaiolo si assume la responsabilità della propria attività nel rispetto dell’ambiente, della salute del consumatore e dei destini della propria comunità e della terra. Il vignaiolo si impegna a creare e alimentare relazioni con altri vignaioli, agricoltori, produttori di cibo, cuochi, università e istituti di ricerca, educatori e cittadini nella propria comunità e nel mondo. Il vignaiolo pratica la trasparenza: dice quello che fa e fa quello che dice.”
Grazie, una bella lezione. Beviamo alla salute del Pianeta, poi un abbraccio e proseguo nella mia lunga passeggiata. Camminando, mi assale un desiderio irresistibile: vorrei che quella vignaiola diventasse presidente della Regione Basilicata. E che bello sarebbe se questa regione fosse una vigna.