PESCARA. Un programma composto da 34 appuntamenti, con la serata clou il 25 novembre e l’esibizione di Nina Zilli. Prende il via oggi e prosegue fino al 23 febbraio dell’anno prossimo il calendario di “#365 giorni no alla violenza sulle donne”, la rassegna organizzata anche quest’anno dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Pescara, guidato dal vice sindaco Adelchi Sulpizio. L’obiettivo è quello di “sensibilizzare giovani e meno giovani, non solo il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ma durante tutto l’anno”, spiega Sulpizio che sottolinea la collaborazione fondamentale in questa iniziativa degli istituti superiori, dei comprensivi 1 e 8 (Tinozzi e Foscolo) e di tante associazioni e realtà del terzo settore, ad esempio il Centro Ananke e il Centro ascolto maltrattanti.

L’evento centrale è quello del  25 novembre: alle 21, al cinema teatro Circus, si svolge una serata proprio su questo tema che vedrà sul palco la cantante Nina Zilli. “Tra musica e parole, prosegue Sulpizio, l’artista lancerà il suo messaggio sulla non-violenza”. La prenotazione all’evento (gratuito) è obbligatoria su www.eventbrite.it (questo il link https://shorturl.at/pqtCO). La direzione artistica e la conduzione sono di Paola De Simone ed è prevista la partecipazione di Luca Pompei, Aurydiby ed Erica Abelardo.

Nel calendario della rassegna anche concerti, convegni, spettacoli teatrali, musica, danza, incontri nelle scuole, laboratori per gli studenti e per i bambini, cineforum. Ci sono, tra le altre cose, un torneo di calcio e uno di basket, dei flashmob, l’inaugurazione di una panchina contro la violenza sulle donne. Si parla anche di violenza di genere e disabilità, oltre che di discriminazione nei confronti di donne affette da sclerosi multipla.

Al laboratorio che si tiene all’Aurum il 24 novembre partecipano 600 studenti delle scuole superiori e il presidente del Tribunale di Pescara Angelo Mariano Bozza. Il 28, invece, gli studenti incontrano il presidente del Tribunale dei minorenni dell’Aquila, Cecilia Angrisano.