MARTINSICURO. Hanno preso il via lunedì scorso nella zona sud di Villa Rosa i lavori di ripascimento del litorale in vista della stagione balneare, utili ai concessionari della zona per predisporre per tempo le attrezzature da spiaggia. L’opera viene realizzata da una ditta marchigiana che si è aggiudicata l’appalto: verranno spalmati, per circa 500 metri a nord della foce del Vibrata, circa duemila metri cubi di sabbia. Questa sabbia è stata dragata lo scorso anno nel porticciolo e accumulata nella zona dell’approdo e dopo le dovute analisi ha avuto l’ok per essere usata per il ripascimento. Diversi operatori turistici di Villa Rosa sud avevano evidenziato dei dubbi sulla qualità della sabbia, ma alla fine sembra che nessuno si sia opposto al ripascimento nelle proprie concessioni.
I ripascimenti nell’estremo sud dell’arenile della frazione avvengono puntualmente da molti anni per salvare la stagione balneare in un’area dove il fenomeno erosivo è così forte da essere arrivato ad attaccare la passeggiata del lungomare, che da tempo è protetta da una scogliera radente il marciapiede. «Quest’anno devo fare un plauso all’amministrazione», le parole di Maurizio Simonelli, titolare dell’hotel Galf, «hanno fatto una tempistica per il ripascimento che mi soddisfa. La sabbia spalmata in questi giorni ha il tempo per potersi purificare ed eliminare i cattivi odori, così sarà pronta per essere utilizzata al meglio per l’apertura della stagione balneare. Inoltre non si avranno problemi di ripascimento a stagione iniziata, come già successo, con i mezzi meccanici sulla spiaggia tra gli ombrelloni e le proteste dei turisti. Speriamo che sia l’ultimo ripascimento e che la realizzazione delle scogliere emerse, che dovrebbe partire a breve, fermi il fenomeno erosivo: non si può fare turismo balneare senza arenile».
Sandro Di Stanislao