ORTONA . Spogliatoi e locali nuovi nello stadio comunale di Ortona. Sono stati affidati i lavori per un importo di 126mila euro per interventi di manutenzione straordinaria per l’adeguamento degli spogliatoi dei locali annessi all’impianto. Nello specifico gli interventi riguardano la ristrutturazione dei bagni, degli spogliatoi per atleti e arbitri, dei servizi sotto la tribuna e l’abbattimento delle barriere architettoniche nei locali. Come si legge nella delibera di giunta numero 152, si è provveduto alla verifica del progetto esecutivo dopo aver acquisito il parere favorevole del comitato regionale del Coni e, in sede di conferenza dei servizi, della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
L’impresa che effettuerà i lavori sarà la Edil Arte srl. Per quanto riguarda l’importo si è partiti da una base d’asta di 105mila euro con un ribasso del 5 per cento, a cui si sono aggiunti gli oneri sulla sicurezza e l’iva e si arrivati alla somma totale per l’intervento. Come dichiarato dal sindaco Leo Castiglione, quella sullo stadio comunale è un’opera attesa da tempo. «Questi lavori, come avevamo annunciato, sono parte del progetto di riqualificazione dell’impianto sportivo anche per quanto riguarda il raggiungimento della pratica dell’agibilità», sottolinea Castiglione, «ciò significa che durante le competizioni calcistiche si tornerà a giocare senza le ordinanze di deroga. Era un obiettivo in programma e sul quale ci siamo concentrati molto: finalmente siamo arrivati al conseguimento del risultato».
Già nel 2020 erano stati fatti alcuni lavori di riqualificazione. Furono messi a posto due spogliatoi e fu sistemata la rete “parapalloni”, per aumentare la sicurezza dell’adiacente campo da tennis. Inoltre furono sostituiti anche i vecchi proiettori dell’impianto di illuminazione.
Nel maggio scorso, invece, scoppiò una polemica dopo una partita allo stadio che vide oltre duemila di spettatori arrivare anche da fuori Ortona. Il consigliere comunale Antonio Sorgetti, nel merito, elaborò una interrogazione urgente con cui metteva in risalto le lamentele degli spettatori e dei tifosi circa le cattive condizioni dei servizi igienici della tribuna coperta. Questa inadempienza, aveva sottolineato Sorgetti, non era ascrivibile al gestore della struttura ma al Comune di Ortona che nel tempo non aveva sanato le criticità rilevate.
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