MONTESILVANO. Rendere via Vestina più sicura per gli automobilisti e per i pedoni, riducendo la velocità delle migliaia di auto che ogni giorno vi transitano, attraverso l’installazione di autovelox. È questa la ragione che ha spinto il consigliere comunale con delega alla sicurezza, Marco Forconi, a convocare una seduta della commissione Servizi da lui presieduta per valutare insieme al comandante della polizia municipale di Montesilvano, Nicolino Casale, e agli altri amministratori comunali, soluzioni utili a ridurre i rischi stradali. Come più volte messo in luce dal comando di palazzo Baldoni, infatti, il cosiddetto “chilometro lanciato” è rimasto tale non solo di nome, ma anche di fatto.
Analizzando i dati forniti dall’ufficio Infortunistica, anche nel 2021 via Vestina ha conquistato il triste primato di arteria più critica della città. È proprio qui che si sono registrati il maggior numero degli incidenti rilevati dalla polizia municipale durante l’anno scorso che, complessivamente, sono stati 150 (in aumento rispetto al 2020 quando erano stati 120 anche per via dei lockdown), a cui devono essere sommati quelli di cui si sono occupate le altre forze di polizia. Di questi, 128 hanno causato feriti, alcuni anche molto gravi. Un primato alla cui origine ci sono diversi fattori, a cominciare proprio dal grande traffico che si riversa su questa strada, con una media di circa 21mila veicoli al giorno registrati dal semaforo di via Marco Polo, e circa 16 mila all’incrocio con via Cavallotti. Di questi, molti sono mezzi pesanti diretti verso la tangenziale di Pescara o verso l’autostrada di Città Sant’Angelo, che attraversano il cuore di Villa Carmine, uno dei quartieri più popolosi della città, e che rappresentano un rischio per gli abitanti, soprattutto in considerazione del fatto che buona parte di via Vestina dispone di marciapiedi solo su un lato.
Ma se di giorno l’arteria è molto trafficata e questo evita alle auto di percorrere la strada a velocità sostenute, al contrario di notte spesso la strada torna a trasformarsi nel “chilometro lanciato”. Alla luce di queste evidenze, e in considerazione del fatto che da tempo i residenti chiedono interventi volti anche a incentivare la mobilità sostenibile, il capogruppo di Fratelli d’Italia ha deciso, per venerdì mattina, di affrontare in commissione il tema.
«L’aumento della sicurezza stradale, in particolare su via Vestina, è un tema molto sentito da maggioranza e opposizione», spiega Forconi. «Per questo vogliamo valutare tutte le soluzioni per ridurre la velocità degli automobilisti, anche attraverso la possibile installazione di postazioni fisse per il rilevamento o, in alternativa, aumentando i controlli mobili della polizia locale o ancora posizionando dei rallentatori nelle zone più critiche».