SAN VITO CHIETINO . Si susseguono incontri nel centrodestra e centrosinistra per arrivare ad accordi in vista del voto alle amministrative del 12 giugno. Trattative in corso nelle coalizioni per eleggere la nuova amministrazione comunale con liste che siano ben definite. A farla da padrone al momento sono i gruppi civici: gli stessi che cinque anni fa sono stati protagonisti di elezioni chiuse al fotofinish con la vittoria di Emiliano Bozzelli e la lista di San Vito Bene Comune (Svbc) per 37 voti in più su Rosario Bucciarelli, candidato di “Nuova alleanza per San Vito”, e 60 voti in più di Enzo Altobelli, candidato della lista “Viviamo San Vito”.
Ora Svbc e Viviamo San Vito sono al centro di un possibile accordo. Le due liste civiche sono entrambe dell’area di centrosinistra, sono state spesso vicine durante il quinquennio in scadenza e potrebbero unirsi a sostegno del sindaco uscente Bozzelli, che, a meno di un’uscita clamorosa, dovrebbe ricandidarsi con il blocco attualmente alla guida del comune. Come lui il vice sindaco Roberto Nardone ed il pluriassessore Andrea Catenaro. Ma dovrebbero far posto a Guerriero Giannantonio di Viviamo San Vito, il consigliere più votato cinque anni fa e ad Altobelli. Equilibri difficili da trovare nel centrodestra. Rispetto a cinque anni fa ora c’è anche il gruppo di Fratelli d’Italia che, tramite il presidente Gianni Olivieri, ha già annunciato la presenza di una lista del partito alle amministrative. Da capire se sarà assieme a Nuova Alleanza che cambierà nome. Il cambio porterà ad una lista solitaria? Al momento ago della bilancia è proprio Viviamo San Vito, che porterebbe in dote, a Svbc o alla nascente lista moderata di centrodestra, circa mille voti, che alla fine potrebbero fare la differenza. (t.d.r.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .