TOSSICIA. Il viceprefetto Marinella Iodice è il nuovo commissario prefettizio del Comune di Tossicia e sarà affiancata nella gestione provvisoria dell’ente dal subcommissario con funzioni vicarie Anna Maria Di Palma. A nominarle è stato il prefetto Fabrizio Stelo dopo aver sospeso il consiglio comunale (lo scioglimento arriverà con decreto del presidente della Repubblica) per la dimissione in blocco, avvenuta nella seconda decade di gennaio, di quattro consiglieri su otto, e quindi la caduta dell’amministrazione. La sindaca Emanuela Rispoli, essendosi presentata alle elezioni del 2019 senza liste avversarie, non aveva opposizione, ma ha perso in solo colpo i numeri per governare. Il commissariamento durerà fino a giugno, quando ci saranno le elezioni comunali che a Tossicia ci sarebbero comunque state per la scadenza naturale del mandato. Il prefetto ha temporeggiato prima di procedere alla sospensione chiedendo, a fronte di un panorama giurisprudenziale variegato sul tema, un preliminare parere al competente livello ministeriale, che si è espresso a favore dello scioglimento per “riduzione dell’organo assembleare per impossibilità di surroga alla metà dei componenti del consiglio” come recita il Testo unico enti locali.
Amareggiata Rispoli, che non si è pronunciata sulla sua eventuale ricandidatura a sindaco, ma ha dato certa la candidatura a consigliera alle elezioni regionali di marzo con il candidato presidente del centrodestra Marco Marsilio. «Si conclude la mia lunga esperienza di quasi 15 anni al servizio del mio Comune», dice, «anni impegnativi, portati avanti sempre con il sorriso, caparbietà e nel rispetto dei principi di trasparenza e di legalità. Quasi cinque anni di decisioni approvate sempre all’unanimità, mai un voto contrario nelle sedute di consiglio e mai un’indiscrezione sul mio modo di agire e condurre la macchina amministrativa. Eppure», incalza, «a prevalere rispetto al bene della collettività sono state le ambizioni personali di chi si proporrà alla cittadinanza alle amministrative per chiedere ancora una volta la fiducia nonostante l’irresponsabile gesto». Infine conclude: «Lascio al commissario Iodice alla quale auguro un buon lavoro la gestione di un ente sano, con conti in attivo, opere finite e altre in corso di ultimazione, tanti finanziamenti intercettati per vecchie e nuove sfide».
In provincia sono commissariati anche i Comuni di Pineto, per le dimissioni volontarie del sindaco Robert Verrocchio candidato in Regione, e di Atri per l’annullamento delle elezioni del 2023 decretato dal Consiglio di Stato.
Adele Di Feliciantonio
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