TORTORETO. È stato un venerdì complicato per “Più Tortoreto”, che ieri si è riunita in conclave per chiudere i lavori e scegliere il candidato sindaco, ma dopo ore di confronto non ha trovato la quadra e ha deciso di ritirarsi. Definitivamente tramontato il nome di Mauro Calvarese, a un certo punto l’unico nome in corsa restava quello di Riccardo Straccialini, consigliere di opposizione uscente del Movimento 5 Stelle, anche se si parlava di un nome alternativo rimasto però top secret. “Obiettivo Tortoreto”, l’anima della coalizione e il gruppo attraverso cui passava la possibilità di presentare questa mattina la lista, in serata ha deciso di staccare la spina. Le motivazioni, che saranno esplicitate nei prossimi giorni, sono riconducibili alla «volontà di non prendere parte al teatrino della politica dove», dicono le anime di “Obiettivo Tortoreto”, Domenico Di Matteo e Adriano Cavatassi, «i partiti hanno deciso al posto delle volo tra civiche. Noi avremmo voluto dare vita a in confronto fra gruppi civici fuori dai partiti, invece le liste e i candidati nascono sotto le pressioni delle sigle politiche. Noi ci chiamiamo fuori da questo modo di fare e abbiamo deciso di non partecipare».
Dunque a Tortoreto le formazioni in campo saranno tre, la metà delle sei che si confrontarono cinque anni fa. “Siamo Tortoreto”, capeggiata dall’uscente sindaco Domenico Piccioni, ha chiuso la lista già da qualche giorno, è pronta a depositarla e lo farà nelle prime ore. Piccioni schiera l’intera sua maggioranza uscente «con la quale», ha detto il primo cittadino che tenterà il mandato bis, «c’è stata intesa e convergenza. Sono donne e uomini che hanno lavorato bene per la nostra città». Piccioni schiera anche qualche volto nuovo ma la vera novità in questa tornata è che per la prima volta gode del sostegno di due partiti, Forza Italia e Fratelli d’Italia, mentre cinque anni fa la sua era una formazione civica.
La Lega, dopo la rottura con Piccioni e il suo gruppo, candida il suo alfiere locale Nico Carusi ma non si presenterà agli elettori con i simboli del Carroccio. La formazione si chiamerà “Cambia Tortoreto” e ha chiuso la lista con quindici nomi. Azione e Pd sono pronti alla sfida elettorale con Libera D’Amelio di Azione candidata alla carica di primo cittadino. Al suo fianco D’Amelio avrà il Partito democratico che, inizialmente, aveva sposato il progetto “Più Tortoreto” per poi prenderne le distanze. A sostegno della candidata c’è anche “Impegno Civico”, che ha ufficializzato il proprio sostegno all’avvocato. “Impegno Civico” annovera fra gli altri due ex amministratori comunali, Renato Chicchirichì e Rosita Di Mizio, ma non si sa se saranno in lista. Il gruppo aveva fatto parte della grande alleanza “Più Tortoreto” per poi uscirne.
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