GUARDIAGRELE. Amianto da rimuovere urgentemente su due fabbricati: il sindaco di Guardiagrele, Donatello Di Prinzio, ha firmato due ordinanze con le quali impone ai proprietari dei rispettivi immobili di verificare, secondo le procedure di legge, lo stato dell’arte degli elementi in amianto sugli immobili; di individuare, entro 90 giorni dalla notifica dell’ordinanza una ditta specializzata iscritta all’albo nazionale gestori ambientali nell’apposita categoria, che provveda alla rimozione e allo smaltimento dei materiali in amianto, assolvendo alle procedure di carattere amministrativo e di eseguire quanto previsto nel piano di lavoro entro 180 giorni.
L’ordinanza sindacale segue una nota dei carabinieri forestali della stazione di Fara Filiorum Petri con cui si segnala la presenza di due fabbricati la cui copertura presenta la rottura di diverse lastre in amianto e conseguente presenza di frammenti all’interno degli stabili, come dimostrato dalla documentazione fotografica allegata alle segnalazioni. Nella comunicazione dei carabinieri forestali si fa riferimento al fatto che «è scientificamente provato che l’amianto, minerale naturale, a struttura fibrosa, è gravemente nocivo per la salute dell’uomo in quanto l’esposizione alle fibre di amianto, potenzialmente inalabili, è responsabile di patologie gravi ed irreversibili prevalentemente a carico dell’apparato respiratorio» e che «in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale. Negli altri casi l’adozione dei provvedimenti d’urgenza, spetta allo Stato o alle Regioni in ragione della dimensione dell’emergenza e dell’eventuale interessamento di più ambiti territoriali regionali».
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