MONTESILVANO. Ottocento metri, 1,4 milioni di euro, due province e tre comuni coinvolti. Sono questi i numeri della strada di collegamento tra Montesilvano e Silvi inaugurata ieri pomeriggio alla presenza di circa un centinaio di cittadini e numerose autorità nel corso di una cerimonia che ha avuto origine all’incrocio della nuova strada tra via Torre Costiera e il ponte Filomena delli Castelli, sul territorio di Città Sant’Angelo, per poi continuare fino a Silvi dove, sul fiume Piomba, ad accogliere i partecipanti, oltre alle autorità del territorio teramano, c’era anche la banda.
Frutto di un accordo di programma tra il Comune angolano e il Città Sant’Angelo Village Outlet sottoscritto nel 2007 e poi è aggiornato nel 2017, il progetto dell’infrastruttura ha mosso i primi passi nel 2020, per poi arrivare nel 2023 alla progettazione definitiva ed essere consegnato ufficialmente agli automobilisti nella giornata di ieri. Si tratta di una strada fondamentale per snellire il traffico tra i territori del Pescarese e del Teramano, che decongestionerà il flusso di auto sulla nazionale, portando giovamento non solo ai residenti dell’intero hinterland, ma anche ai turisti.
«Oggi è un giorno di grande festa», ha commentato il sindaco di Montesilvano e presidente della Provincia di Pescara, Ottavio De Martinis, «perché finalmente offriamo anche alle auto la possibilità di avere un’alternativa alla nazionale. Dopo l’inaugurazione della pista ciclopedonale, siamo pronti per consegnare al territorio anche questa importante arteria». Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti che ha ringraziato tutti i tecnici, il Città Sant’Angelo Outlet Village, le amministrazioni che lo hanno preceduto per aver sottoscritto l’accordo, la ditta che ha eseguito i lavori rispettando appieno il cronoprogramma.
Grande festa anche sul territorio teramano, dove ad attendere la carovana che ha percorso a piedi gli 800 metri, c’erano il sindaco di Silvi Andrea Scordella, il sindaco di Castiglione Messer Raimondo, Vincenzo D’Ercole in rappresentanza della Provincia di Teramo, e altri amministratori locali. Presenti al taglio del nastro della nuova strada, della quale nei prossimi giorni verrà deciso il nome come anticipato dal sindaco Perazzetti, anche il presidente della consiglio regionale Lorenzo Sospiri e gli assessori regionali Nicoletta Verì e Umberto De Annuntiis.
«Oggi è un giorno importante perché inauguriamo un’opera che la città di Silvi attendeva da 40 anni e che sarà strategica, non solo per il turismo e per l’economia dell’intero territorio, ma soprattutto per i tanti residenti che l’hanno attesa pazientemente». Il primo cittadino di Silvi ha ricordato anche come il ponte sul Piomba d’ora in poi si chiamerà il Ponte di Siria (Reale), in ricordo della bambina residente nella zona che aveva visto l’avvio dei lavori di quest’opera, scomparsa a soli 14 anni a causa di una malattia.
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