LANCIANO. Torna questa sera alle 19, come da tradizione, ma nel Parco Villa delle Rose invece che in piazza Plebiscito, il rituale sparo di Carnevale lancianese. Due pupazzi, un pizzaiolo e un signore con la tuba, realizzati dalla maestria e dall’estro di Claudio Rosato, saranno incendiati all’interno del Parco per ragioni di sicurezza invece che in pieno centro cittadino.
Le maschere dei due fantocci di cartapesta, per la cui realizzazione sono necessari mesi di preparativi, sono quelle realizzate dal compianto Francesco De Grandis, artista, pittore, musicista e tra gli ultimi a realizzare artigianalmente i pupazzi di Carnevale, il cui anniversario della morte, due anni fa per mano di un vicino di casa che lo ha freddato sotto casa alle 8 del mattino, ricade proprio oggi. Un triste anniversario che ricade in un uno dei giorni più amati da De Grandis, da tutti ricordato come Ciccillo, che per mesi si dedicava alla fabbricazione di maschere e pupazzi tipicamente lancianesi. (d.d.l.)
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