TERAMO. Il tempo stringe e il clima si scalda attorno al destino dello stadio Bonolis. O meglio, attorno alla risoluzione della convenzione fra Comune di Teramo e la società Soleia dell’ingegner Franco Iachini. Come noto, per ragioni diverse ognuna delle parti intende giungere a un accordo che permetterebbe alla all’imprenditore di svincolarsi dalla gestione dell’impianto e all’ente di riappropriarsene per poi riaffidarlo. Sulla controversia, gestita tramite un arbitrato, si sta conducendo una trattativa che vaper lunghe mentre il ticchettio dell’orologio sportivo si fa più rumoroso. Infatti al destino del Bonolis è legato l’immediato futuro delCittà di Teramo 1913 che entro il 12 luglio deve inoltrare la domanda di iscrizione al campionato corredata dalla dichiarazione di disponibilità dell’impianto dove disputare le gare. A meno di un mese dalla scadenza, la società calcistica non ha certezza alcuna sul Bonolis. Ieri sul punto è intervenuto il gestore. «I contenuti dell’accordo transattivo sono stati, da diverse settimane, raggiunti, definiti e “congelati”. Purtroppo, ad oggi, non sono stati ancora formalizzati dall’amministrazione comunale, e nonostante la nostra solerzia ad “accelerare il processo conclusivo” per la sottoscrizione dello stesso, ci vediamo costretti ad attendere ancora inermi», afferma, «ricordiamo che, come più volte ribadito, la società di calcio Città di Teramo 1913 per ottenere la licenza di gioco allo stadio Bonolis dovrà produrre una fideiussione bancaria, per l’iscrizione al prossimo campionato di serie D, stagione 2024-25, così come previsto dalla vigente convenzione. Ci auguriamo, nell’interesse di tutti, che si giunga celermente e senza ulteriore indugio, alla formazione delle intese raggiunte per il passaggio conclusivo e abilitante in consiglio comunale, entro e non il 10 luglio». Quel “congelamento” al quale Iachini fa riferimento non è piaciuto all’amministrazione che ha prontamente replicato garantendo il massimo impegno per il raggiungimento dell’accordo e annunciando per oggi un sopralluogo dei propri tecnici al Bonolis. «Siamo consapevoli dell’interesse, da parte di tutti, della definizione della risoluzione consensuale della convenzione relativa allo stadio Bonolis e per questo stiamo lavorando per arrivare quanto prima a questo accordo. Proprio per questo ci corre l’obbligo di precisare che non vi è stato alcun congelamento dei contenuti dell’accordo. Tutt’altro» spiegano il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessora Alessandra Ferri, «come sa bene anche l’ingegner Iachini, gli uffici e i legali delle parti stanno lavorando alla stesura dell’accordo con i necessari tempi tecnici per un intervento di particolare complessità. Inoltre, domani (oggi per chi legge ndr) ci sarà un sopralluogo allo stadio da parte dei nostri tecnici, necessario sempre per la stesura definitiva dell’accordo. Come lo stesso gestore ha confermato, grazie all’unità di intenti, l’accordo di massima è già raggiunto. Stiamo lavorando tutti nella stessa direzione». ©RIPRODUZIONE RISERVATA