SULMONA. Pioggia di multe nell’area del tribunale di Sulmona dove gli agenti della polizia locale, coordinati dal comandante-dirigente, Domenico Giannetta, hanno elevato l’altro giorno una trentina di contravvenzioni nel giro di un paio d’ore, con l’obiettivo di porre un freno alla sosta selvaggia, fenomeno che si tocca con mano tanto nel centro storico quanto nei quartieri più popolosi della città. La maggior parte delle multe, che oscillano dai 42 ai 173 euro, sono scattate per gli automobilisti che hanno parcheggiato nell’area di sosta a tempo, senza utilizzare il disco orario o comunque senza indicare l’ora di arrivo. Più di una sanzione amministrativa, in verità, è stata elevata perché i nuovi parcometri, sostituiti nelle scorse settimane, non permettono il pagamento con la carta di credito. «Non avevo monete e ho provato a pagare con la carta di credito ma il parcometro non me lo ha permesso perché ancora non funzionante con la moneta elettronica», racconta un avvocato multato. «Sono entrato in tribunale dove sono rimasto per 10 minuti e all’uscita ho trovato la multa. Naturalmente farò ricorso al giudice di pace anche se ci sarà da perdere tempo e denaro». «Attualmente non siamo in possesso dei dati per configurare i pos che ci devono essere forniti dal Comune», sottolinea la Satic che si occupa della gestione dei parcometri. (a.d.a.)