ALBA ADRIATICA. Lo scontro a distanza fra il sindaco di Alba Adriatica Antonietta Casciotti e l’opposizione prosegue. Il gruppo di “Siamo Alba” risponde al primo cittadino relativamente al mancato rispetto istituzionale mostrato dalla minoranza in diverse occasioni istituzionali che hanno coinvolto la Regione su progetti per la città.
Secondo “Siamo Alba” per il sindaco non sussiste alcuna incompatibilità quando il presidente della Provincia inaugura la sede elettorale della lista “Uniamo Alba” e quando è presente in tutte le sedi elettorali per il Pd. Come pure non esiste incompatibilità, quando l’ex segretario Dem Franchino Giovannelli, nel ruolo di rappresentante della Federazione balneatori, sottoscrive un documento di osservazioni ostative al progetto delle scogliere. «In quel tavolo, forse, la minoranza consiliare sarebbe risultata una presenza scomoda?», afferma l’opposizione, «L’assenza giustificata del sindaco per motivi strettamente personali denota ancor più mancanza di considerazione per gli altri consiglieri della maggioranza non ritenuti all’altezza di poterla sostituire, se non solo per eventi di minore importanza, al tavolo dei fondi Fsc con Marsilio e Meloni». (a.d.p.)