
VILLA SANTA MARIA. Si è ribaltato con il trattore durante la raccolta delle olive. È morto così Donato Di Tomaso, 83 anni: bidello in pensione dell’Alberghiero, lascia i sei figli Vincenzo, Lucia, Giancarlo, Rosita, Reitano e Manuela. L’incidente si è verificato in contrada Poggio verso le 14 di ieri. La salma è stata riconsegnata ai familiari. L’incidente è avvenuto in contrada Poggio, oltre il viadotto della Fondovalle Sangro.
È la raccolta delle olive, ultima attività nei campi prima dell’inverno, a tenere impegnati i contadini. L’83enne era insieme ai familiari, lui alla guida di un piccolo gommato trainante un rimorchio, gli altri a usare abbacchiatori e reti. Donato si è allontanato sul mezzo agricolo in un tratto scosceso, forse a raccogliere dei sacchi. Non vedendolo tornare, i familiari si sono preoccupati e hanno iniziato le ricerche nei campi, magari sperando in un problema meccanico del mezzo agricolo che ne ha impedito la risalita. Non è così, purtroppo: il trattore si è ribaltato, insieme al piccolo rimorchio e l’83enne ne è rimasto schiacciato. Quando giungono i parenti, che chiamano immediatamente i soccorsi, l’anziano respira ancora. Sul posto si precipitano i vigili del fuoco di Casoli, il 118 e i carabinieri di Villa Santa Maria. È stato allertato anche l’elisoccorso. Gli operatori sanitari hanno provato in tutti i modi a rianimare il ferito, ma non c’è stato nulla da fare.
I funerali sono in programma domani alle 9, a Villa Santa Maria, nella chiesa Madonna in basilica.
Si piange un’altra vittima nei campi ed è innegabile che occorre più sicurezza. In Italia, dal 2013 al 2022, secondo l’osservatorio Asaps sulle cosiddette “morti verdi”, gli incidenti gravi che hanno coinvolto trattori sono stati 3.814 con 1.682 morti e 2.585 feriti. Quest’anno, fino a giugno, i morti sono stati 82, di cui 74 conducenti dei trattori (90,2%). In Abruzzo, sempre fino a giugno, i morti nei campi sono stati 9, numero che purtroppo in questi cinque mesi è già aumentato.
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