MONTENERODOMO. Si accascia per un malore improvviso mentre è a lavoro nella sua falegnameria. È stato stroncato da un infarto Antonio D’Orazio, 52 anni, di Montenerodomo. La tragedia è avvenuta ieri intorno alle 14.20. D’Orazio si trovava da solo nella falegnameria di via Brigata Maiella. All’improvviso ha accusato un malore e si è accasciato sopra uno dei macchinari della sua bottega. Qui lo ha trovato una vicina, che ha subito allertato i soccorsi. Nel piccolo paese del Sangro sono arrivati l’ambulanza e l’elisoccorso del 118. Il personale sanitario ha provato a rianimare il 52enne, ma senza riuscirci. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Torricella Peligna, ma il decesso di D’Orazio, come accertato, è avvenuto per cause naturali. La salma è stata restituita alla famiglia e oggi pomeriggio si terrà una funzione funebre.
La tragica notizia ha subito fatto il giro di Montenerodomo. D’Orazio era il falegname del paese, portava avanti l’attività che era stata del padre e in passato è stato anche consigliere comunale. «Era un caro amico», lo piange l’ex sindaco Antonio Tamburrino, «in mattinata ci eravamo incontrati e sfottuti sul calcio, non ci posso credere». Sul posto è accorso anche l’attuale sindaco Angelo Piccoli: «Siamo una piccola comunità, sono tragedie che toccano tutti».
Antonio D’Orazio lascia la moglie Annamaria e la figlia Livia. È l’ennesimo malore fatale che scuote l’area del Sangro. Appena venerdì scorso un impiegato 54enne della Pelliconi di Atessa è stato stroncato da infarto mentre andava a timbrare il cartellino. (s.so.)
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