TERAMO. Domani si celebrerà la 32ª Giornata mondiale del malato, istituita da Papa Giovanni Paolo II. Per l’occasione l’Ufficio per la pastorale della salute della Diocesi propone oggi a partire dalle 9 nella biblioteca diocesana di via San Berardo, un seminario di studio sul tema scelto da Papa Francesco: “Non è bene che l’uomo sia solo. Curare il malato curando le relazioni” con la partecipazione di medici, studiosi ed esponenti del volontariato. Le conclusioni saranno affidate al vescovo Lorenzo Leuzzi che domani presiederà alle 19 la messa nel Duomo. Tra i moderatori ci sarà il direttore dell’hospice dell’ospedale di Teramo Claudio Di Bartolomeo che presenta la giornata con queste parole: «La malattia fa parte della nostra esperienza umana, ma essa può diventare disumana se è vissuta nell’isolamento e nell’abbandono, se non è accompagnata dalla cura e dalla compassione. Non basta l’azione tecnica del curare la malattia, ma occorre investire sul «prendersi cura» anche del mondo affettivo, relazionale, psicologico e spirituale del paziente». (a.d.f.)