LANCIANO. Costerà 70mila euro il ripristino della scuola elementare Eroi Ottobrini a seguito della perdita d’acqua che si è verificata nei giorni scorsi. La definizione e quantificazione dei danni è arrivata dopo alcuni sopralluoghi da parte dei tecnici e assessori comunali in questi giorni. A provocare il completo allagamento di tutti i piani e relativi locali, muri, bagni e cassettoni delle serrande della scuola è stata la rottura di un flessibile di un lavandino del bagno del terzo piano che, essendosi verificata nel weekend, quando la scuola è chiusa con le attività didattiche organizzate secondo il programma di “settimana corta”, ha danneggiato seriamente la struttura, tanto da dover decidere per la chiusura di due giorni. Gli alunni sono poi tornati regolarmente a scuola dopo una relazione tecnica che ha stabilito l’assenza di danni gravi e di pericoli per bambini e personale scolastico.
Ma la scuola va comunque ritinteggiata e vanno sostituiti i cassettoni delle finestre, oltre a tutta una serie di opere murarie che riguardano intonaci, rasatura delle pareti, sistemazione dei bagni, ritinteggiatura dei solai. «Per fortuna, ma anche grazie al nostro impegno di approvare il bilancio in tempi brevi», commenta l’assessore alle finanze, Danilo Ranieri, «abbiamo potuto prelevare queste somme dal fondo di riserva. Ai 70mila euro necessari per la manutenzione straordinaria della primaria Eroi Ottobrini aggiungeremo 25mila euro che saranno utilizzati per il rifacimento dei bagni del PalaMasciangelo, ridotti in condizioni pietose. Riusciamo quindi a dare una risposta certa e repentina a queste situazioni che si sono verificate negli ultimi giorni. Certo», aggiunge Ranieri, «il fatto di aver già attinto dal fondo di riserva a maggio ci lascia scoperti per tutti i mesi a venire, ma faremo in modo di trovare altre forme di finanziamento per rimpinguare le casse comunali».
«L’occasione di questi lavori straordinari», interviene l’assessore all’istruzione Angelo Palmieri, «ci dà l’opportunità di intervenire su una struttura scolastica che necessita anche di altri piccoli accorgimenti che vedremo di portare a termine. Siamo alla fine dell’anno scolastico e quindi i lavori saranno svolti durante la pausa estiva, in modo da avere l’istituto di nuovo pronto ad accogliere i ragazzi a settembre. Con queste somme», rimarca Palmieri, «cercheremo di tamponare anche qualche altra situazione in altre strutture scolastiche, come qualche piccolo intervento nella scuola dell’infanzia Maria Vittoria e nella scuola media Umberto I. È nostra intenzione provvedere a una sorta di inventario di tutte le necessità riscontrate da dirigenti e personale scolastico. Poco alla volta, speriamo di poter rispondere a tutti».
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