
CEPAGATTI. Un altro tragico incidente ieri nel tratto pescarese dell’autostrada A25, il secondo nel giro di dieci giorni. A perdere la vita, Daniele Casciato, 35 anni, originario di Pizzoferrato e residente a Tortoreto. Lascia la moglie Roberta Di Cesare, con cui gestiva un centro di assistenza gomme ad Alba Adriatica, e una bambina di appena due anni.
Per cause in corso di accertamento, il 35enne si è schiantato con la sua auto, una Mercedes, contro un mezzo pesante mentre percorreva in direzione Roma la galleria Villanova, nel territorio di Cepagatti. Galleria a doppio senso di marcia per via di alcuni lavori.
L’incidente con il camion è avvenuto nelle vicinanze di un cantiere attorno alle 11.30 di ieri, al chilometro 181. L’impatto è stato talmente violento che la macchina è stata completamente distrutta. Per Casciato non c’è stato scampo. Per estrarlo dalle lamiere della vettura, sono intervenute squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Pescara. Sul posto anche i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Nessuna seria conseguenza per il conducente del camion. Sul luogo della tragedia sono subito arrivati gli operai e i tecnici dell’Anas e le forze dell’ordine per i rilievi e gli accertamenti, ma anche per gestire la viabilità. Per consentire gli interventi di soccorso prima, e la messa in sicurezza di quel tratto di galleria, la strada è stata interdetta alla circolazione con conseguenti code. Per i veicoli che viaggiavano in direzione della capitale, il traffico è stato deviato verso l’uscita di Pescara Villanova. La situazione è tornata alla normalità dopo le 18. L’Anas tiene a precisare che la tragedia è avvenuta «in prossimità di un’area di cantiere, segnalata come previsto dal vigente codice della strada, dove era stato istituito il doppio senso di marcia». Non si esclude, anche se le verifiche sono ancora in corso e quindi tutto va accertato, che il 35enne fosse in fase di sorpasso nel momento in cui si è scontrato con il mezzo pesante.
La notizia si è subito diffusa a Pizzoferrato, il comune del Chietino dove Casciato è cresciuto e dove, insieme alla moglie Roberta, originaria dello stesso paese, e alla loro piccola, tornava ogni volta che poteva. I genitori sono morti da qualche tempo, ma vi abitano le sorelle Sabina e Sonia oltre a tutti gli amici. La salma, in attesa delle decisioni del magistrato di turno, è all’obitorio dell’ospedale di Pescara.
Lo scorso 29 aprile a perdere la vita nello stesso tratto di autostrada era stato Enzo Scaccia, 84 anni, di San Vito Chietino. Alla guida di una Suzuki Vitara stava tornando a casa, dopo le cure termali quando, mentre percorreva l’A25, poco prima dell’uscita Scafa-Alanno, nel territorio di Scafa, ha perso il controllo dell’auto, andandosi a schiantare contro il guardrail centrale per poi ribaltarsi. È morto poco dopo il trasporto all’ospedale di Pescara.