SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA. L’ultimo consiglio comunale di Sant’Egidio, che ha visto l’approvazione con i soli voti della maggioranza del bilancio di previsione 2024/26, è cominciato con un omaggio all’ex comandante della stazione dei carabinieri Pietro Salvatore, che da Sant’Egidio di recente si è trasferito a Tortoreto con le stesse mansioni. Il sindaco Elicio Romandini ha detto: «Il comandante Salvatore nella nostra cittadina ha svolto un ottimo lavoro lasciando un ricordo piacevolissimo. A lui è dispiaciuto lasciarci ma siamo sicuri che si farà apprezzare anche a Tortoreto perché le sue eccelse qualità sono sotto gli occhi di tutti. Gli auguriamo un prosieguo ancora più lusinghiero a nome di tutta l’amministrazione». Il comandante ha detto: «Sant’Egidio mi mancherà. Mi ero ambientato bene e ringrazio tutti per la stima riposta sulla mia persona ma questo è il nostro percorso».
Subito dopo il sindaco Romandini ha voluto informare tutto il consiglio e i cittadini sulla vicenda dell’ex ristorante Abruzzo-Marche, dove è atteso l’arrivo di circa 50-60 migranti a stretto giro, asserendo: «Se la struttura sarà agibile e idonea lo deciderà la prefettura che dall’11 al 16 marzo effettuerà un sopralluogo». Il capogruppo di centrodestra in opposizione, Alessandro Forlini, ha chiesto delucidazioni affermando: «Voi come amministrazione come vi comporterete? Darete il vostro consenso oppure no? Questo è anche quello che si chiedono i cittadini di Sant’Egidio». Il consigliere Sirio Talvacchia ha rincarato la dose: «Questi immigrati se avranno l’ok da chi di dovere verranno a fare i turisti oppure a lavorare? Altrimenti non vedo il senso del loro inserimento a Sant’Egidio perché le spese ricadono sulla nostra collettività». Il primo cittadino ha risposto così: «Non dipende da noi, è una decisione del Governo e della prefettura su cui possiamo fare ben poco».
Il consiglio è andato avanti con l’approvazione degli argomenti previsti nell’assise, soprattutto del bilancio di previsione 2024/2026 redatto dal vice sindaco Nazzareno Campanelli, il quale ha spiegato tutti i passaggi illustrando le tante opere in cantiere da realizzare. Alla fine il bilancio, di circa sei milioni di euro, è passato con i voti contrari dell’opposizione. Forlini ha voluto precisare: «Avete aumentato l’Irpef e le tasse ai cittadini in modo evidente. Così non va bene. Inoltre tante altre situazioni vanno riviste per il bene della collettività».
Domenico Laurenzi