
CHIETI. Sono partiti i saldi estivi nei negozi della città. Dal Colle allo Scalo, da ieri è iniziata la corsa all’acquisto e all’addobbo delle vetrine che, con cartelloni e insegne, mostrano a caratteri cubitali le offerte applicate nei negozi. La data d’inizio, però, non convince i commercianti: in molti propongono di ritardare il periodo di scontistica «di almeno di un mese». Tra le motivazioni, c’è anche il maltempo che ha frenato gli acquisti dei capi della stagione primavera-estate.
le proposte
L’avvio infrasettimanale non è piaciuto ai venditori che lanciano alcune proposte. «Meglio fare partire i saldi di sabato», spiega Lucia Torello del negozio Benetton in centro storico, «di giovedì le persone lavorano e non pensano agli acquisti». E ancora: «Si dovrebbe cominciare più tardi con i saldi», prosegue, «da agosto sarebbe meglio». I saldi hanno fatto, quindi, fatica a partire a Chieti. Ieri, a metà mattinata, ancora nessuno scontrino era stato battuto nel negozio Roberto Ferrante. «Mi aspettavo più movimento», dice la commessa Tiziana D’Onofrio, «tutti i capi sono in sconto». La corsa alle offerte e all’occasione sembra, quindi, aver perso di appetito. «I clienti stanno facendo solo un giro perlustrativo», racconta Roberta Manzi di Noa Collection allo Scalo, «ci pensano più volte e poi ritornano. Ci aspettavamo un’affluenza maggiore».
MALTEMPO ED ESTATE A RILENTO
Gli incassi del primo giorno non sono andati come speravano i commercianti, a causa anche di un’estate arrivata in ritardo. I venditori, infatti, puntano il dito contro il maltempo che ha frenato gli acquisti dei capi più leggeri. «La stagione estiva è partita tardissimo», dice Alessandro Bonanni dell’omonimo negozio di calzature, «ci sono stati danni per molti settori, tra cui il commercio». Le temperature instabili hanno, quindi, lasciato molti capi in stallo sugli scaffali dei negozi. «I clienti hanno atteso l’arrivo del vero caldo per comprare», prosegue Bonanni.
ACQUISTI ONLINE
Ieri sembra aver avuto la meglio lo shop online, come spiega Livia Di Renzo del negozio Rafì a Chieti Scalo. «In negozio è molto tranquillo e me lo aspettavo», confessa, «viceversa, arrivano molti ordini sul sito online del negozio. Il nostro lavoro è cambiato perché c’è un calo del fatturato a causa degli e-commerce». Prepara un pacchetto per una cliente anche Marzia Ciarciaglini di Chicca store. «Oggi è fondamentale informare gli utenti tramite i social di un negozio», dice, «lavoriamo molto sulla comunicazione perché i clienti ci contattano tramite i nostri canali Instagram e Facebook».
PROMOZIONI TUTTO L’ANNO
C’è poi anche chi, da molti anni, ha ormai deciso di non circoscrivere la scontistica nei sessanta giorni previsti ma di «coccolare» il cliente tutto l’anno. «Non mi piace seguire i metodi della grande distribuzione», commenta Antonio La Rocchia del negozio di abbigliamento Tony e Simone, «tutto l’anno propongo piccoli sconti su alcuni capi di fine serie e vengo incontro al cliente su ogni acquisto». Segue la stessa politica anche Anna Maria Lunati di Ciao bimbi. «Preferiamo fare una promozione tutto l’anno», dichiara la titolare, «abbiamo deciso di mettere il terzo capo a metà prezzo». «I miei clienti conoscono già la politica del negozio da anni», racconta Assunta Grappasonno del negozio Carla Ferroni, «preferisco applicare sempre un piccolo sconto sul cartellino».
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